Capodanno a New York: viaggio indimenticabile
Vai all'articolo: Capodanno a New York: viaggio indimenticabileVedere New York durante le festività natalizie è sempre stato uno dei miei grandi sogni.
Anzi, a dirla tutta forse mi sono innamorata di New York proprio guardando i film natalizi ambientati nella Grande Mela.
Ricordo che, durante la pianificazione del mio primo viaggio a New York (ormai quasi dodici anni fa), avevo pensato di visitarla durante le festività natalizie, ma i prezzi erano davvero proibitivi per una ragazza come me che - all'epoca - aveva appena finito l'università.
Il sogno si è avverato finalmente qualche anno fa. E così siamo partiti per vivere il Capodanno a New York. Un'esperienza che mi è piaciuta così tanto che ci sono tornata per altre due volte, sempre durante le festività - Capodanno incluso.
Con i contenuti pubblicati su instagram durante il viaggio ho constatato che quello di vivere New York nel periodo natalizio è un sogno per molti. Ed ecco perché in questo articolo cercherò di rispondere a tutte le curiosità: cosa vedere, cosa fare a Capodanno, quali sono i costi reali.
Rockefeller Center
Non posso che partire da qui. Dal tanto bramato albero del Rockefeller Center. Bramato da me, almeno.
Ricordo che la prima volta a New York sono arrivata il 7 gennaio, nel tardo pomeriggio. Io e la mia amica, nonostante la stanchezza, abbiamo macinato chilometri fino al Rockefeller Center sperando di riuscire a vedere il famosissimo albero. Ma purtroppo era già stato rimosso.
Stavolta sono riuscita finalmente a prendermi la mia rivincita, passandoci davanti praticamente ogni giorno, per una settimana. Onestamente me l'aspettavo più alto, forse perché comparato all'altezza dei grattacieli risulta "mignon". Tuttavia resta di un fascino unico, un fascino che subito fa pensare ai film della tradizione natalizia. Nonostante la calca di gente, vi assicuro che il Rockefeller Center resta un posto da fiaba nel periodo delle feste. L'albero con la miriade di lucine, gli angeli luminosi con le trombe, le decorazioni su ambo i lati. Davvero una favola.
La pista da pattinaggio del Rockefeller Center è la più costosa e, a mio avviso, sarebbe preferibile pattinare altrove. La pista del Rockefeller Center è più piccola e, per la sua posizione e per le migliaia di persone attorno, io la trovo un po' soffocante. Io ho preferito pattinare a Central Park.
Saks 5th Avenue
Esattamente di fronte al Rockefeller Center si trova uno dei luxury mall più famosi al mondo: Saks 5th Avenue.
Un mall che ormai si fa riconoscere non solo per i brand al suo interno, ma anche per le decorazioni natalizie decisamente d'effetto.
Durante le festività ogni pomeriggio, dalle 17 in poi, chi passava da Saks rimaneva col naso all'insù. Luci, musica, un vero e proprio spettacolo natalizio. Davvero incredibile.
Radio City Music Hall e lo spettacolo delle Rockettes
Un altro must natalizio è lo spettacolo delle Rockettes al Radio City Music Hall.
Una tradizione che si tramanda dal 1933, quando le Rockettes - queste meravigliose ragazze che si muovono all'unisono - fecero la loro prima apparizione.
Ogni anno lo spettacolo si arricchisce con delle novità (ad esempio quest'anno vi era una parte 3D) che lo rendono sempre nuovo e mai ripetitivo.
L'esibizione che non manca mai - che è da sempre il cavallo di battaglia dello show - è la caduta dei soldatini di legno (vi lascio il link per farvi un'idea).
Quello delle Rockettes non è solo un must del Natale a New York, è davvero uno spettacolo che riempie gli occhi e il cuore di gioia. Fa tornare bambini.
Il prezzo, come tutti i teatri, varia in base ai posti che si selezionano.
Considerate che i posti alle prime file arrivano a costare anche 300 dollari a testa. Ma ne vale davvero la pena.
Dyker Heights - Brooklyn
Un' "escursione" obbligatoria da Manhattan in questo periodo? Lo show natalizio delle luci di Dyker Heights.
Dyker Heights è un quartiere italo-americano di Brooklyn. Si tratta di un quartiere benestante dove, oltre alle villette residenziali, non c'è praticamente nulla. Ma sono proprio le villette a essere il fulcro dello spettacolo in questi giorni di festa.
Da fine novembre, infatti, queste case indipendenti si illuminano a festa con delle decorazioni a dir poco incredibili, al limite del kitsch.
Soldatini di legno, orsacchiotti semoventi, stelle, Babbi Natali giganteschi, caroselli girevoli. Ce n'è davvero per tutti.... e queste decorazioni lasciano col fiato sospeso perché talvolta ricoprono a tal punto le abitazioni da non lasciare spazio per l'ingresso in casa.
Questo è il caso di Lucy Spada che, per entrare nella sua dimora, deve accedere dal basement anziché dall'ingresso principale - completamente ricoperto di luci e pupazzi di neve.
Fu proprio Lucy Spada nel 1986 a iniziare ad addobbare in maniera così appariscente la sua casa. I vicini in un primo momento non apprezzarono la cosa, poi iniziarono ad imitarla. Ed ecco che Dyker Heights oggi è diventato un quartiere in cui si fa a gara per gli addobbi più assurdi e appariscenti.
Pensate che alcuni proprietari pagano oltre 30.000 dollari di elettricità nel solo mese di dicembre!
Per noi italiani, poco abituati a una simile opulenza nelle decorazioni, secondo me questo è un posto assolutamente da non perdere.
Volendo potreste visitare questo quartiere con un tour organizzato, a mio avviso utile soprattutto se si visita New York la prima volta. Le guide, molto preparate, danno nozioni di ogni tipo sulla città.
In alternativa si può raggiungere con la metro e poi con una bella camminata a piedi.