Secondo l'ultimo sondaggio Worldwide Cost of Living (WCOL) dell'Economist New York è la città più costosa al mondo (a pari merito con Singapore). 

E sono d’accordo: benché la ami non posso non ammettere che la trovo sempre più inaccessibile a livello di costi. Soprattutto dopo la pandemia. Sono aumentati i prezzi della metro, i costi degli hotel, degli spettacoli, dei ristoranti...

Tuttavia voglio rassicurare chi non ci è ancora stato e vorrebbe andarci: ci sono tantissimi posti meravigliosi che si possono esplorare a costo zero. Sì, anche a New York.

Ecco alcuni dei miei preferiti. 

DUMBO

Si trova alle porte di Brooklyn ed è una delle zone più suggestive di New York, secondo me. La zona perfetta per una lenta passeggiata al tramonto o di sera, per ammirare i grattacieli di Manhattan dall’altra parte del ponte e perdere follemente la testa per lei. New York. 

Grand Central Terminal

La stazione più bella del mondo, per me. Forse perché ci hanno girato così tanti film che è diventata un’icona, chissà. Assolutamente da non perdere, anche perché è gratis.

New York Public Library

Questa visita è da abbinare a un giro a Bryant Park. Rimarrete incantati dalla maestosità dell’edificio a più piani. Purtroppo - ma aggiungo giustamente - non è più possibile entrare in una delle sale più belle, a meno che non si abbia la tessera che attesti che non si entra solo per "visita" disturbando chi legge o studia. Oggi la si può guardare solo dall'esterno. 

High Line

La High Line è un parco "non ordinario" realizzato su una sezione in disuso di una ferrovia sopraelevata. È una delle mie passeggiate preferite a New York. Da qui si possono scoprire prospettive e angoli della città che non sarebbe possibile vedere altrove.

Marsha P. Johnson State Park

Una meta sicuramente più insolita e più periferica. È un parco che si trova a Williamsburg - quartiere di Brooklyn molto autentico e meno frenetico - e permette di godere di una visuale completamente diversa della città. Ci ho trovato persino degli uomini alle prese con la pesca! Uno scenario decisamente diverso da quello di Manhattan!

Little Island

Si tratta di una delle “new entry” a New York, inaugurata a maggio 2021. Si tratta di un’isola galleggiante sospesa sul fiume Hudson. Da lontano sembra un agglomerato di tulipani (o carciofi), proprio per la sua forma singolare caratterizzata da pilastri che fuoriescono dall'acqua. Contiene percorsi con specie rare di fiori e piante e offre una bellissima vista sulla città. Un originalissimo progetto architettonico. 

The Vessel

Ecco un altro progetto architettonico nato da pochi anni a New York. Lo si trova alla fine della High Line (quindi percorrendola tutta ci arrivate proprio davanti) o, diversamente, potete imboccare la High Line proprio da qui. Impressionante vedere il cielo di Manhattan dall’interno.  Sempre gratis.

Central Park

Non ha bisogno di presentazioni, il grande polmone di New York City. Per me un giro a Central Park è d’obbligo, ogni volta che sono a New York. È così immenso che è difficile raccapezzarsi all’interno e quindi io consiglio sempre di partire da Strawberry Fields, l’area del parco realizzata in memoria di John Lennon e il cui nome è ispirato all’omonima canzone dei Beatles. Un giardino della pace dove sicuramente troverete un artista di strada suonare e cantare Imagine. E finirete per cantarla con lui. 

Attraversare il Ponte di Brooklyn

Attraversare il ponte di Brooklyn è sicuramente un cliché, ma bellissimo. Un'esperienza a costo zero da non perdere la prima volta che si visita New York. Consiglio: Partite al tramonto e tornate di sera, per vedere come cambia lo skyline della città. 

Vi ricordo che per l'assicurazione viaggi per New York (e qualsiasi altra meta) potete beneficiare dello sconto riservato ai miei lettori. 

Se invece cercate un hotel a New York, vi invito a leggere l'articolo in cui vi parlo di tutti gli hotel provati a Manhattan, con i pro e i contro. Ovviamente vi parlo solo di hotel provati in prima persona, escludendo quelli in cui non tornerei mai più. 

Questo articolo è parte della rubrica “un posto al mese”, questo mese dedicata a New York. In arrivo tanti altri consigli di viaggio sulla mia pagina instagram @manuelavitulli.