Fuerteventura, isola dell’arcipelago delle Canarie, incastonata nell’Oceano Atlantico, è probabilmente l’isola più ventosa tra le otto isole, a causa del fatto che le catene montuose, in questo caso i vulcani, non offrono protezione sufficiente dai venti. Un fenomeno particolarmente noto agli abitanti di quest’isola è quello della Calima.

Ma cos'è la Calima, questo fenomeno di cui tanto si parla alle isole Canarie?

La Calima è un fenomeno atmosferico, che colpisce particolarmente le isole orientali dell’arcipelago: FuerteventuraLanzarote e Gran Canaria.

Alcune fonti la riportano come nome di un vento proveniente da sud-est, altre come fenomeno atmosferico sempre causato dal vento proveniente dall’Africa. Ciò che è evidente, quando questo si verifica, è un innalzamento delle temperature intorno ai 40° a causa della calda aria africana, presenza di polvere e sabbia nell’aria, che produce una foschia costante. La visibilità per le strade è molto limitata infatti è raccomandabile guidare con cautela. Chiudere bene porte e finestre aiuta, ma poco, poiché la sabbia riesce a insinuarsi tra le fessure creando un mini ecosistema desertico in casa vostra. Una volta sono partita per una settimana lasciando la finestra orientata a sud aperta. Potete immaginare cosa ho trovato al mio ritorno.

Il fenomeno è abbastanza frequente, anche se generalmente è limitato ai mesi primaverili e estivi. Tuttavia, di recente, i tempi di permanenza si stanno allungando. Quest’anno abbiamo avuto ben tre settimane consecutive di Calima, quando generalmente il fenomeno si risolve in due o tre giorni. L’ultima forte “ondata” che io ricordi, prima di quest’ultima avvenuta a gennaio/febbraio, si è verificata nel marzo 2019. Siamo stati costretti a barricarci in casa e io ricordo di essere uscita con  gli occhialini da piscina per evitare il  contatto della polvere con gli occhi - settimana della moda a chi?

Da non sottovalutare sono le conseguenze sulla salute: da emicranie, a tosse secca, raffreddore e senso di congestione delle vie respiratorie, che possono durare per alcuni giorni dopo la fine del fenomeno.

Nonostante da un punto di vista pratico la questione sia alquanto fastidiosa, lo spettacolo è surreale.


Guardate la foto su. Non vi sembra quasi di essere su un altro pianeta?

L’effetto più evidente della Calima, nel corso dei millenni è stata la formazione di particolari ecosistemi quali le Dune di Corralejo a Fuerteventura e le Dune di Maspalomas nell'isola di Gran Canaria.

 

Cosa fare allora se capitate a Fuerteventura in questo periodo dell'anno?

Come vi suggerivo nell'altro articolo, è sempre bene consultare il sito windy.com per essere sempre aggiornati sul meteo e sulla situazione del vento. Quindi munirsi di giacca a vento e sciarpone sono due ottime soluzioni per "sopravvivere" alla situazione. Ma soprattutto armatevi di pazienza! Nella migliore delle ipotesi in due o tre giorni la situazione migliorerà e potrete tornare alle vostre attività all'aria aperta.

Altrimenti c'è sempre Netflix o una partita a burraco!