Città del Messico è una delle metropoli più vivaci e affascinanti del mondo, un luogo dove antiche tradizioni e modernità si fondono in una sinfonia culturale unica. Complici la sua architettura coloniale, i mercati colorati, i quartieri vibranti e un'incredibile offerta culinaria, la capitale messicana per me è stata una grande sorpresa. Una città dai mille volti.

Con circa 23 milioni di abitanti, è una delle città più estese e più popolate al mondo, un melting pot culturale che cattura l’anima dei visitatori grazie al suo dinamismo, alla sua arte e alla sua cucina straordinaria. E proprio per la sua estensione e l'imprevedibilità del traffico - lo sottolineo subito - per visitarla al meglio non basta un solo giorno.

Io vi consiglio di fermarvi a Città del Messico almeno 3 (o 4) giorni, per esplorare luoghi iconici come il Museo di Frida Kahlo, il colorato quartiere di Coyoacán e le leggendarie piramidi di Teotihuacan. Che decidiate di navigare i canali di Xochimilco a bordo di una trajinera o di sorvolare le piramidi mozzafiato in mongolfiera, Città del Messico è una destinazione che garantisce un pizzico di avventura, cultura e ottima cucina. In poche parole, garantisce la costruzione di momenti indimenticabili, soprattutto se deciderete di visitarla in prossimità della più attesa celebrazione messicana dell'anno: Los Dias de Los Muertos.

Non dimenticate che prima di partire per il Messico è fondamentale stipulare una buona polizza assicurativa. Per svariati motivi: per tutelarvi dal punto di vista sanitario (la priorità), ma anche per avere assistenza nel caso di imprevisti come lo smarrimento dei bagagli. E vista l'ottima esperienza (anche di molti miei lettori) non posso che consigliarvi la compagnia assicurativa che io stessa utilizzo da anni: Heymondo. A questo link trovate uno sconto riservato per tutti i miei lettori che desiderano partire sereni. 

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  • Assistenza 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 durante il viaggio
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Dove dormire a Città del Messico

Devo ammettere che la ricerca non è stata semplice. Trattandosi della mia prima volta a Città del Messico e avendo ricevuto numerosi avvertimenti circa il prestare molta attenzione in questa località, ho scandagliato qualsiasi opportunità di alloggio (evitando gli hotel decisamente troppo costosi, dato che sapevo che avremmo passato pochissimo tempo in camera).

Considerando che sono stata a Città del Messico in altissima stagione (durante Los Dias De Los Muertos) ho trovato ottima questa soluzione nel quartiere di Polanco, tra i quartieri più tranquilli e consigliati per i turisti, pieno di ristorantini. 

Si tratta di un hotel con suites molto ampie, una splendida sala colazioni all'ultimo piano (con ottime colazioni à la carte preparate al momento, con diverse proposte anche tradizionali messicane). Se optate per questo hotel, vi consiglio di organizzare i transfer da e per l'aeoporto (se arrivate in aereo) direttamente con la reception. Sono affidabilissimi, precisi e hanno un costo ragionevole. Noi ci siamo trovati davvero bene. 

Primo giorno: Centro Storico e Chapultepec

Il viaggio non può che iniziare esplorando il centro storico. La meravigliosa Plaza de la Constitución (o Zócalo) è un buon buon di partenza (durante Los Dias De Los Muertos è qualcosa di incredibile, spettacolare). Da qui potete visitare la Cattedrale Metropolitana e il Palacio Nacional, sede dei celebri murales di Diego Rivera. Percorrete poi la Calle Madero fino alla Torre Latinoamericana, da cui potrete godere della vista mozzafiato della città.

Potrete dedicare il pomeriggio al Bosque de Chapultepec, uno dei parchi urbani più grandi al mondo. Al suo interno si trova il Castillo de Chapultepec, ex residenza imperiale e oggi museo, e il Museo Nacional de Antropología, che conserva l’importante storia delle civiltà precolombiane ed è considerato uno dei musei più belli al mondo.

Se avete ancora tempo visitate il quartiere di San Ángel, noto per il mercato dell’artigianato e l’atmosfera coloniale. Se capitate durante il weekend, al Mercado de San Ángel troverete opere di artigianato locale, perfette da acquistare come souvenir.

Giorno 2: Xochimilco, casa museo di Frida Kahlo e Coyoacán

La seconda giornata l'abbiamo dedicata a Xochimilco, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, famoso per i suoi canali e le coloratissime trajineras (barche tradizionali che possono ospitare fino a 20 persone). Sebbene sia molto turistico, il giro sulla trajinera navigando tra i canali, ascoltando la musica dei mariachi e gustando snack tradizionali (e margarita) è una delle esperienze per me imperdibili la prima volta che si visita Città del Messico. Consiglio la visita al mattino.

Poi ci siamo spostati nel caratteristico quartiere di Coyoacán, una delle zone più sicure e affascinanti di Città del Messico. Il quartiere è molto caratteristico con i suoi mercati, le case in stile coloniale e i ristorantini tradizionali, ma il grande must qui è la visita del Museo Frida Kahlo, anche noto come la "Casa Azul", per scoprire la vita dell’iconica artista messicana che tra queste mura ha passato gran parte della sua vita. Una vera gemma, toccante, indispensabile per comprendere meglio l’estro e il genio che hanno reso Frida una delle donne più amate e ricordate al mondo. Consiglio vivamente di prenotare i biglietti in anticipo perché vanno letteralmente a ruba anche settimane prima.

Un consiglio per ottimizzare i tempi, facilitare gli spostamenti e avere una guida sempre a disposizione è prenotare questo tour guidato di una giornata tra Xochimilco, museo di Frida Kahlo, Coyoacan e UNAM (con tappa pranzo tradizionale, davvero squisito). Noi ci siamo trovati molto bene per la buona organizzazione, la preziosa guida e l'ottimo rapporto qualità prezzo. È ideale per ottimizzare i tempi, per chi non ha tantissimo tempo per esplorare la città (i tempi di percorrenza a Città del Messico, considerando il traffico dovuto all'ingente mole di abitanti, possono diventare assurdi). 

Giorno 3: Escursione a Teotihuacan

La terza e ultima giornata conclude il viaggio a CDMX in bellezza con l'escursione a Teotihuacan, l'antica città delle piramidi a circa un’ora da Città del Messico. Consiglio - come abbiamo fatto anche noi - di regalarvi un’esperienza unica con il volo in mongolfiera all’alba, che vi permetterà di ammirare le piramidi di Sole e Luna da una prospettiva mozzafiato. Io mi sono affidata a questa compagnia (che consiglio tantissimo). L'esperienza con loro include anche il trasporto da e per Città del Messico, un'abbondante colazione dopo il volo e la consegna dell'attestato di volo. Se optate per il volo in mongolfiera portate una giacca più pesante perché, nonostante durante il giorno possa fare molto caldo, al mattino presto l'aria è gelida.

Dopo il volo, esplorate il sito archeologico. Teotihuacan è uno dei siti archeologici più straordinari del Messico e una tappa imperdibile per chi visita Città del Messico. Situata a circa 50 km dalla capitale, questa antica città, risalente a oltre 2000 anni fa, era un centro religioso e culturale di immensa importanza, e per lungo tempo fu una delle città più grandi del mondo antico.

L’attrazione principale di Teotihuacan è il Viale dei Morti (Calzada de los Muertos), lungo il quale si trovano le monumentali Piramide del Sole e Piramide della Luna. La Piramide del Sole, la più grande del sito, è alta oltre 65 metri mentre la Piramide della Luna è più piccola ma altrettanto affascinante, posizionata al termine del Viale dei Morti e simbolo di antichi rituali.

Per apprezzare pienamente la storia e la simbologia del sito una visita guidata può fare la differenza, poiché le leggende e i misteri che circondano Teotihuacan sono molteplici. Portate acqua e scarpe comode, perché il sito è ampio e può fare caldo, specialmente in estate.

Come spostarsi a Città del Messico

Spostarsi in città è relativamente semplice, ma per ragioni di sicurezza vi consiglio di utilizzare Uber. Il sistema è affidabile, più sicuro rispetto ai taxi tradizionali e permette di monitorare il percorso.

La metro è davvero economica e comoda ma evitate le ore di punta e, in generale, prestate sempre attenzione.

Le zone più sicure di Città del Messico

Voglio dirvi una cosa. Tantissime persone mi avevano spaventato riguardo Città del Messico. Mi dicevano che fosse estremamente pericolosa raccomandandomi vivamente di prestare attenzione a qualunque cosa.

Certo, bisogna prestare attenzione (come ovunque nel mondo), ma io in questa città non mi sono mai sentita in pericolo. E ho trovato persone di una gentilezza e disponibilità unica, cosa niente affatto scontata.

Tra i quartieri più sicuri vi segnalo Polanco, Coyoacán, Condesa e Roma Norte. Queste zone offrono molti ristoranti e attività culturali.

In generale, non abbassate la gaurdia e mantenete sempre alta l’attenzione sui vostri effetti personali. Consiglio spassionato: evitate di portare con voi gioielli o capi griffati particolarmente riconoscibili (regola semplicissima che io adotto per qualsiasi viaggio in Centro-Sudamerica). 

Dove e cosa mangiare

La scena culinaria di Città del Messico è incredibile e ci vorrebbero settimane o addirittura mesi per testare tutte le sue eccellenze. Ecco un paio di consigli:

  • Terraza Cha Cha Cha
  • Comedor Jacinta

Tra i piatti tipici da provare ci sono i tacos al pastor, il pozole, le quesadillas, e il chile en nogada, piatto stagionale decorato con i colori della bandiera messicana.

Per quanto riguarda i costi: si può mangiare ovunque street food anche a pochi euro, ma se si opta per ristoranti più contemporanei e ricercati i prezzi si avvicinano moltissimo ai nostri europei.

Se visitate la città durante Los Dias de Muertos non dimenticatevi di assaggiare il tradizionale Pan de Muertos accompagnato dall'atole. 

Non dimenticate di avere sempre con voi un po' di pesos in contanti (cambiate in aeroporto o in banca prima di partire), sia per lo street food che per acquistare qualcosa nei mercati. In generale hotel e ristoranti accettano sempre la carta di credito/debito. 

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