Lo scorso anno mia madre ha compiuto 60 anni. Per l’occasione, oltre a organizzarle una festa a sorpresa, con mia sorella e mio marito abbiamo voluto fare qualcosa in più. Abbiamo voluto regalarle un sogno che aveva da sempre nel cassetto: un viaggio che potesse permetterle di costruire ricordi speciali. E non un semplice viaggio: una crociera fiordi norvegesi. Inutile dirvi che, quando durante la festa le abbiamo comunicato il suo regalo, non riusciva a credere che fosse vero.

I Fiordi Norvegesi rappresentano uno degli spettacoli naturali più straordinari e suggestivi al mondo, luoghi dove la potenza della natura si svela in tutta la sua maestosità. Con le loro scogliere scoscese che si tuffano in acque placide e cristalline, sono in grado di regalare panorami che lasciano senza fiato e di evocare un senso di meraviglia fuori dal tempo.

In Norvegia, esistono più di mille fiordi, ognuno con la sua unicità e bellezza. Tra questi, spiccano il Geirangerfjord e il Nærøyfjord, che dal 2005 sono stati inseriti nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per la loro eccezionale importanza naturalistica. MSC permette di vivere questi paesaggi incredibili in modo esclusivo e confortevole, godendo di viste mozzafiato direttamente dal ponte o dalla cabina privata. Un viaggio che mi sembrava perfetto per mia madre.

Perché abbiamo scelto proprio la crociera ai fiordi? Perché i fiordi non sono solo spettacolari dal punto di vista visivo, ma offrono anche un’esperienza immersiva e introspettiva. Passando dalle cascate fragorose ai piccoli villaggi colorati incastonati nella natura incontaminata che accoglie ogni viaggiatore in un silenzio solenne e carico di magia. Per la sua unicità, credo che questo viaggio possa mettere d’accordo generazioni e gusti completamente diversi. Ed è quello che mi ha confermato mia madre, che ho deciso di intervistare così che possa trasmettervi le emozioni che questo viaggio totalmente inaspettato le ha regalato.

Crociera ai fiordi: il racconto del viaggio

“C’era un sogno che portavo con me fin da bambina, quando sfogliavo le pagine del mio libro di geografia e restavo incantata davanti a quelle immagini di montagne a strapiombo, di cascate impetuose e di piccoli villaggi abbracciati dal silenzio dei fiordi. Un sogno che, lo scorso anno, ho finalmente realizzato. E così, una mattina di agosto, siamo salite a bordo di una delle eleganti navi MSC Crociere, pronte a lasciarci cullare dalle onde e a vivere la magia del Grande Nord. Fin dal primo istante ho capito che questa crociera non sarebbe stata solo un viaggio, ma un’esperienza capace di racchiudere in sé la poesia dei paesaggi e il comfort assoluto: la possibilità di svegliarsi ogni giorno in un porto diverso, di scendere a terra per nuove scoperte e, al ritorno, ritrovare la calorosa accoglienza dello staff e l’intimità della nostra cabina, con vista privilegiata sul mondo fuori. E poi quella a bordo di MSC Crociere è una vacanza che ti permette di scoprire diversi luoghi senza la noia degli spostamenti. Infatti mentre vivi le numerose attrazioni della nave, ti ritrovi nella tappa successiva del viaggio.

La nostra nave è stata la meravigliosa MSC Euribia, che prende il nome dall’antica dea Eurybia, che dominava i mari sfruttando venti, clima e costellazioni.
E infatti, ispirata a questa visione mitologica, la nave unisce tecnologia all’avanguardia e design visionario, regalando a noi ospiti un’esperienza di crociera proiettata nel futuro.
Una cosa che mi ha colpito oltre alle sue incredibili innovazioni, è che MSC Euribia vanta numerose opere d’arte originali e, per la prima volta in assoluto, uno scafo che è esso stesso un capolavoro visivo. Sto parlando dell’opera #SaveTheSea che incarna il design unico e iconico dell'artista Alex Flämig, scelto per rappresentare il messaggio di dedizione di MSC Crociere all'ecosistema marino. Prima di salire a bordo della nave non avrei mai immaginato che mi sarei immersa in una tale meraviglia!

La rotta dei sogni: Copenaghen e i primi respiri di Nord

Siamo partite da Copenaghen, una città che già da sola merita un viaggio. Ma la vera emozione l’abbiamo provata quando la nave ha lasciato il porto, diretta verso la costa norvegese. Lo spettacolo dei fiordi si è rivelato lentamente, quasi in punta di piedi, e ogni nuova tappa era un invito a meravigliarsi ancora di più.

Molde, la città delle rose

La prima tappa è stata Molde, conosciuta come la città delle rose. È stato come entrare in un dipinto: casette colorate, fiori ovunque e, sullo sfondo, montagne innevate che parevano sospese tra cielo e mare. Passeggiare tra le sue stradine tranquille e ammirare il panorama dalla terrazza panoramica è stato un momento di quiete e bellezza pura.

Ålesund e le sue case neoclassiche

Poi è stata la volta di Ålesund, un piccolo gioiello architettonico con le sue case neoclassiche e i dettagli in stile Art Nouveau. Camminare sul lungomare, respirare l’aria frizzante e salire fino al punto panoramico dell’Aksla ha riempito i nostri occhi di sfumature pastello e i nostri cuori di gratitudine. Qui, la natura e l’arte si fondono in un’armonia perfetta.

Flam, il cuore dei fiordi

E infine, Flam. Un minuscolo villaggio incastonato alla fine di un fiordo, dove l’acqua calma rifletteva le montagne come uno specchio. Da qui abbiamo preso una piccola imbarcazione per un’escursione che resterà per sempre nel mio cuore. Navigavamo tra montagne ricoperte da vegetazione con le varie sfumature del verde e innumerevoli cascate che scendevano nelle acque cristalline, e qua e là qualche casetta o piccolo villaggio. Questo per me è stato sicuramente il momento più toccante del viaggio: la bellezza che ti lascia senza fiato, l’emozione e la consapevolezza della grandezza della natura. Ora rivedo i video e mi commuovo pensando a quella bambina che si stupiva guardando le foto sul libro di geografia.

La magia a bordo e le escursioni MSC

Tra una tappa e l’altra, le giornate a bordo scorrevano piacevoli e rilassanti. L’attività proposte da MSC Crociere erano un invito a lasciarsi coccolare: dal relax all’interno di MSC Aurea Spa (con l’esclusiva Area Termale con sauna, bagno turco e idromassaggio per rivitalizzare il corpo e l'anima) alla scoperta della cucina gourmet. Dai momenti di svago con musica dal vivo agli spettacoli serali che ci lasciavano senza parole per la creatività e per l’altissimo livello di intrattenimento proposto. E non è tutto: MSC Euribia ci ha stupito con le sue quattro piscine eccezionali (tra cui la Main Pool, una delle piscine più grandi che si possano trovare su una nave) e il video soffitto a LED più grande e spettacolare in mare. Ma soprattutto, sapevamo che ogni giorno ci aspettava una nuova destinazione, da esplorare con la massima comodità grazie alle escursioni organizzate direttamente tramite MSC. Abbiamo scelto le visite guidate tra i villaggi di pescatori e i fiordi più remoti, immergendoci nella cultura e nelle storie locali. Piccoli borghi dove il tempo sembra essersi fermato, casette di legno dipinte a colori vivaci, botteghe artigiane e scorci che raccontano la vita semplice e autentica di queste terre.

Un viaggio che resta nel cuore

A distanza di quasi un anno, ripenso spesso a quella crociera come a uno dei viaggi più intensi e indimenticabili che abbia mai fatto. È un’esperienza che consiglio a chiunque voglia regalarsi (e/o regalare) il privilegio di vedere i fiordi norvegesi da una prospettiva unica e avvolgente. E se chiudo gli occhi, torno lì: alle cascate che si gettano nelle acque limpide, al silenzio potente dei fiordi, alle luci soffuse che disegnano riflessi dorati sul mare. Torno a quella bambina che sognava la Norvegia, e alla donna che, finalmente, ha potuto toccare quel sogno con mano.”

Ecco. È proprio questo che rende la crociera ai fiordi norvegesi così speciale: la possibilità di vivere in prima persona i paesaggi che un tempo ci sembravano solo lontani e irraggiungibili. Quella che vi abbiamo raccontato è stata la nostra esperienza dello scorso anno, ma anche quest’anno potete scegliere tra varie crociere fiordi, tutte con itinerari molto affascinanti.

Articolo sponsorizzato