Io adoro Napoli.

Per me è una delle città più affascinanti al mondo e no, non ne ho mai fatto mistero. Napoli è una città che sa ammaliarti con la sua anima vibrante, i suoi contrasti, un mix unico di cultura, arte e tradizione. Penso non basti una vita per conoscere tutto di Napoli ma vi rassicuro: con un weekend a disposizione potrete avere un ricco assaggio di diverse zone della città, ognuna con la propria identità e i propri tesori. Ecco un itinerario diviso per quartieri che vi permetterà di scoprire il meglio - o, almeno, quello che io ritengo sia imperdibile. Anche dal punto di vista gastronomico. 

Dove dormire a Napoli

Per dormire a Napoli vi lascio 4 opzioni che prevedono budget diversi. Opzioni tutte valide (e provate personalmente da me):

- B&B Casa del Monacone, Rione Sanità. Un affascinante palazzo storico dalle camere semplici ed essenziali. Fantastica la colazione tradizionale napoletana, con tanto di caffè preparato con la moka e fiocchi di neve di Poppella. Ottima posizione se desiderate esplorare le tante meraviglie del Rione Sanità. Inoltre soggiornando qui scoprirete la bellissima storia della cooperativa La Paranza, che ha trasformato il Rione Sanità in uno dei quartieri più accoglienti e suggestivi della città. Cliccate qui per info e costi di questa sistemazione.

- Poerio 25 Boutique Stay, Chiaia. Camere dal design contemporaneo e dai dettagli curatissimi, ubicato nel cuore di una delle zone più belle di Napoli: Chiaia. La posizione è davvero favolosa, anche per muoversi a piedi. Potete dare un'occhiata qui per maggiori info e costi

- Grand Hotel Parker's, Chiaia. Sicuramente più costoso dei precedenti, è uno degli hotel più esclusivi e prestigiosi di Napoli. Magnifica la colazione al mattino, sulla terrazza che offre una vista indimenticabile sul golfo di Napoli. Consultate qui i costi per notte

- Eurostars Hotel Excelsior, Lungomare Caracciolo. Posizione eccellente per le passeggiate sul lungomare e per ammirare Castel dell'Ovo, anche la mattina a colazione. Clicca qui per maggiori info e costi.

Iniziamo adesso il tour di Napoli, con una suddivisione per zone, così che possa risultare (spero) più semplice organizzare il vostro itinerario. Non sono andata per ordine di importanza, quindi scegliete pure voi da dove iniziare e cosa vi interessa di più esplorare. Questa mappa in basso può esservi utile per comprendere meglio gli spostamenti e le distanze. 

Zona Tribunali: il cuore della Napoli antica

Il centro storico di Napoli, la zona dei Tribunali, è un vero tuffo nel passato. Qui, tra strade strette e affollate, si respira l'essenza più autentica della città. La Basilica di San Lorenzo Maggiore e la Chiesa di San Domenico Maggiore sono tappe imperdibili, ma il vero gioiello è la Cappella Sansevero, dove potete ammirare il celebre Cristo Velato, un'opera straordinaria per la sua capacità di riprodurre il marmo come se fosse tessuto. Vista la grande affluenza per il Cristi Velato, io vi consiglio vivamente di prenotare il tour guidato

Piazza San Domenico Maggiore, conosciuta per la sua eleganza e per la posizione centralissima, è anche nota per la leggenda del fantasma che si aggira nei suoi meandri. Si tratterebbe di una donna condannata al dolore eterno che vaga alla ricerca del suo amore perduto.
Passeggiare da questa piazza a Via San Gregorio Armeno, che collega il decumano inferiore al maggiore, è uno dei must per chi visita Napoli. Via San Gregorio Armeno, sebbene sia molto turistica, resta uno dei luoghi più emblematici e caratteristici di Napoli con i suoi presepi (una tradizione che viene portata avanti dal '700), le riproduzioni dei grandi artisti e dei personaggi più illustri, le caricature, i cornetti e altri oggetti legati alla superstizione napoletana.

Se siete in questa zona nell'orario di pranzo o cena fermatevi in una delle tante pizzerie, come la celebre e storica Sorbillo o Palazzo Petrucci Pizzeria (ne parlo meglio nell'ultimo paragrafo).

Da non perdere il Museo MADRE (Museo d'Arte Contemporanea Donnaregina), uno dei più importanti spazi espositivi dedicati all'arte contemporanea in Italia. Situato nella zona di Via Luigi Settembrini, il museo si trova all'interno di un antico palazzo storico. Al suo interno ospita una collezione permanente con opere di artisti internazionali come Jeff Koons, Richard Serra e Anish Kapoor, oltre a numerose mostre temporanee di arte contemporanea. Il MADRE è un luogo dinamico e vibrante, che coniuga la storia della città con le espressioni artistiche più innovative, rendendolo una tappa imperdibile per gli amanti dell'arte moderna. Ricordo che quando ci sono stata ho pensato "Non ha nulla da invidiare al MoMa di New York". 

Via Toledo e Piazza Plebiscito: storia e shopping

Proseguendo lungo Via Toledo, una delle principali arterie dello shopping napoletano, potrete scoprire anche dei veri e propri tesori artistici. Non perdetevi una visita alla Galleria Umberto I, un imponente edificio in stile liberty, e la meravigliosa fermata della metro Toledo, considerata tra le più belle al mondo (ne parlo meglio a fine articolo). La strada conduce direttamente a Piazza del Plebiscito, una delle piazze più grandi e simboliche di Napoli (e per me una delle più belle al mondo). Qui si affacciano la Basilica di San Francesco di Paola, con le sue colonne neoclassiche, e il Palazzo Reale, che racconta la storia della monarchia borbonica.

Doveroso fare una pausa caffè allo starico Gran Caffè Gambrinus, a due passi da Piazza Plebiscito. Aperto nel 1860, è stato salotto letterario partenopeo, galleria d'arte e animatore della cultura cittadina. Io consiglio di fermarvi a gustare un caffè (magari accompagnato da una sfogliatella) nella meravigliosa sala interna, possibilmente al mattino presto, prima che diventi troppo affollata. È un vero gioiello. Fate attenzione a sorseggiare il caffè, ché a Napoli lo servono nella tazzina rigorosamente bollente (o meglio, incandescente).

Chiaia: eleganza e movida

Il quartiere Chiaia, con le sue boutique di lusso e locali alla moda, è il luogo perfetto per immergersi nell’atmosfera più raffinata della città. Passeggiate tra le vie eleganti come Via dei Mille e Via Chiaia, per ammirare negozi di classe e raffinati caffè. E se di giorno è tranquilla e riservata, beh, sappiate che di sera Chiaia si anima con la sua movida.

Lungomare: mare e panorami mozzafiato

Una passeggiata sul lungomare Caracciolo è d'obbligo. Questo tratto di strada, chiuso al traffico, offre una vista spettacolare sul Golfo di Napoli, con il Vesuvio sullo sfondo. Uno dei miei posti preferiti è Castel dell'Ovo, il castello più antico di Napoli, quasi circondato dal mare giacché si trova su un isolotto collegato al lungomare mediante un ponte.
Dal castello è possibile vedere la città dal mare, con le varie tonalità di azzurro e i gabbiani che danzano nel cielo, planano sul cornicione della terrazza per poi spiccare nuovamente il volo verso l'orizzonte. Sì, è molto romantico e poetico.
Una leggenda afferma che Castel dell'Ovo è così chiamato per via di un uovo nascosto nel castello che, secondo il poeta Virgilio, sorreggeva il castello proteggendo quindi il regno.

Rione Sanità: cultura popolare e arte contemporanea

Il Rione Sanità è molto speciale. Per me non si può dire di aver visitato Napoli se non si è stati nel Rione Sanità. Perché il Rione Sanità mantiene viva la vera anima della città, aprendosi al turismo ma preservando la sua natura più autentica. Io sono innamorato di questo rione e vi consiglio vivamente di esplorarlo il più possibile. 

La Sanità è un quartiere ricco di contrasti e storia. Una storia fatta di riscatto e rigenerazione urbana, di giovani desiderosi di rimboccarsi le maniche e di cambiare le proprie sorti e quelle del proprio rione, trasformandolo in una delle zone più attrattive di tutta Napoli e attirando personalità di fama internazionale (Andrea Bocelli, Sting e molti altri). La storia di questo quartiere è così interessante che, qualche anno fa, ho voluto racchiuderla in un mio articolo del blog.

Famoso per le sue bellissime catacombe, come quelle di San Gennaro (visitabili con questo tour guidato) e San Gaudioso (visitabili con questo suggestivo tour guidato), il Rione Sanità è un luogo che unisce sacro e profano in un mix sorprendente. Il Cimitero delle Fontanelle - che riaprirà al pubblico tra pochi mesi - per me è l'emblema di questo contrasto, un luogo davvero mistico. In questo articolo ho parlato meglio di tutto quello che la Sanità riesce a trasmettere. 

Negli ultimi anni, il quartiere ha visto una rinascita artistica e culturale, grazie alle giovani cooperative e grazie anche alle opere di artisti contemporanei come Jago - il celebre artista ribattezzato dal The Guardian "il nuovo Michelangelo" - che ha creato e esposto qui alcune delle sue sculture più famose. Imperdibile la visita guidata tra le sue opere, all'interno della Chiesa di Sant'Aspreno ai Crociferi. Incredibile pensare che proprio qui, qualche anno fa, ho avuto l'onore di vedere Jago all'opera mentre realizzava "La Pietà", una delle sue creazioni più suggestive.

Un altro gioiello che vi consiglio vivamente è la spettacolare Chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini. Una chiesa azzurra piena di pitture murali ricche di significato. Gli interni della chiesa sono stati ridipinti dai giovani del quartiere con circa venti tonalità di azzurro, insieme agli artisti Tono Cruz, Mono González e Giuliana Conte. 

Per ottimizzare il tempo e comprendere ancora meglio la realtà del Rione Sanità, vi suggerisco questo tour guidato che comprende la visita della Chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini, del museo di Jago (la Chiesa di Sant'Aspreno ai Crociferi) e della Chiesa di San Severo fuori le mura per ammirare la scultura del Figlio Velato.

Non dimenticate di fare una sosta, anche al volo, per ammirare col naso all'insù il Palazzo dello Spagnolo e Palazzo Sanfelice. E a due passi trovate alcuni dei miei posti preferiti per quanto riguarda pizza e pasticceria: Concettina ai Tre Santi, Isabella De Cham (per la pizza fritta) e Poppella. Ve ne parlo meglio nel paragrafo dedicato, alla fine dell'articolo.

Posillipo e Mergellina: natura e relax

Il quartiere di Posillipo offre una delle vedute più spettacolari della città. Da qui, il panorama sul golfo è semplicemente mozzafiato, con l'isola di Capri all'orizzonte. Una passeggiata tra le ville storiche e le terrazze panoramiche permette di godere della tranquillità di questa zona. Scendendo verso Mergellina, si può fare una sosta sul porticciolo e gustare una graffa in uno degli storici chalet (primo fra tutti, Chalet Ciro). 

A Posillipo c'è anche una bellissima spa (che ho potuto provare durante l'addio al nubilato di una mia amica, su consiglio di una nostra amica napoletana). Si chiama Pausylia e la particolarità è data dal fatto che offre una magnifica vista mare e, mentre ci si rilassa, si può ammirare il Vesuvio da una parte e Palazzo Donn'Anna dall'altra. Non è una spa di ultimissima generazione, ma la vista mare fa davvero la differenza rendendola unica al mondo.

Marechiaro: borgo di pescatori e tradizione

Marechiaro è un piccolo borgo di pescatori a Posillipo, noto per le sue acque cristalline e i ristoranti di pesce che si affacciano direttamente sul mare. Qui, la bellezza naturale si sposa con il fascino di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Marechiaro è perfetto per una pausa pranzo con vista, magari in un ristorante come "Cicciotto", celebre per i suoi piatti di mare freschissimi.

Vomero

Il Vomero, elegante quartiere collinare di Napoli, offre una vista spettacolare sulla città e sul Golfo. Ricco di storia e cultura, è il luogo perfetto per chi cerca un’atmosfera più rilassata rispetto al centro. Tra le attrazioni principali spiccano la Certosa di San Martino, un ex monastero con un museo ricco di opere d’arte, e Castel Sant’Elmo, una fortezza medievale da cui si gode di una vista panoramica mozzafiato su Napoli. Il Vomero è anche famoso per le sue strade dello shopping, come Via Scarlatti e Via Luca Giordano, ideali per una passeggiata tra boutique e caffè storici.

Capodimonte

Da non perdere per visitare il meraviglioso Museo Capodimonte, uno dei musei più apprezzati al mondo. Molto conosciuto per le sue meravigliose ceramiche, il museo ospita opere di Tiziano, Caravaggio, Ribera e molti altri illustri artisti. L'ultimo piano è dedicato all'arte contemporanea (col lodevole intento di unire e far coesistere l'arte antica e l'arte contemporanea) e ospita Vesuvius, un'opera realizzata da Andy Warhol appositamente per la città di Napoli.

La metropolitana più bella d'Europa

La metropolitana di Napoli non è solo un mezzo di trasporto, ma una vera e propria galleria d'arte, nonché simbolo della rignerazione urbana di Napoli. Le stazioni Toledo e Museo sono tra le più spettacolari: la prima, con le sue installazioni artistiche che ricordano il mare, è stata spesso definita una delle stazioni più belle del mondo. La stazione Museo, vicina al Museo Archeologico Nazionale, è invece dedicata alla storia classica della città, con esposizioni di reperti storici. Da non perdere anche la nuovissima fermata metro di Chiaia, inaugurata di recente, che regala uno spettacolare viaggio tra i miti antichi, su più livelli. 

Cosa mangiare: pizza, sfogliatelle e molto altro

Pizzerie a Napoli

La gastronomia napoletana è un viaggio a sé. La pizza è la regina incontrastata e una buona pizzeria è una tappa obbligata - o, meglio ancora, un tour delle migliori pizzerie. Dopo essere stata tantissime volte a Napoli, qui vi elenco le mie pizzerie preferite (e sottolineo che non ho inserito quelle pizzerie storiche che, per me, hanno un pochino perso la qualità di un tempo). 

- Concettina ai Tre Santi, Rione Sanità, Via Arena della Sanità, 7. Una delle mie preferite in assoluto, non delude mai. 

- Isabella De Cham, Rione Sanità, Via Arena della Sanità, 27. Imperdibile se volete assaggiare una delle migliori pizze fritte di Napoli. Ne ho parlato anche qui.

- Diego Vitagliano Pizzeria, Bagnoli, Via Nuova Agnano, 1. Ottima pizza, al primo posto nelle 50 Top Pizza a pari merito con I Masanielli a Caserta.

- Palazzo Petrucci, Piazza S. Domenico Maggiore. Per gustare un'ottima pizza in una delle piazze più suggestive della città. 

- Pizzeria Salvo, Chiaia, Riviera di Chiaia 271. 

- 50 Kalò, Mergellina, Piazza Sannazaro, 201. E se dopo la pizza vi va il dolce fate un salto a Chalet Ciro, a due passi.

Sfogliatelle e graffe

Ma la pizza non è la sola specialità da provare: assaggiate anche  i cuoppi di frittura (un mix di pesce e verdure fritti in cartoccio), le sfogliatelle ricce o frolle (disponibili nelle migliori pasticcerie come Scaturchio o Attanasio), le graffe (la più famosa è quella dello Chalet Ciro, a Mergellina. Divina) e i fiocchi di neve dalla Pasticceria Poppella, nel Rione Sanità.

Ristoranti a Napoli

Passando ai ristoranti, ve ne consiglio tre, in ordine crescente di prezzo. Ognuno di loro regala una vera e propria esperienza, seppur diversissima:

- Trattoria da Nennella, atmosfera decisamente verace e goliardica. Sebbene sia un luogo molto molto turistico, è un must da non perdere la prima volta a Napoli, soprattutto se si è in gruppo (io ci sono andata per l'addio al nubilato di un'amica ed è stato molto divertente). Vi consiglio il menu completo con prezzo fisso (molto conveniente). Come primo piatto ordinate assolutamente pasta, patate e provola (un'altra delle tante specialità napoletane), che qui da Nennella pare sia un must - e in effetti è buonissima. Non si può prenotare, quindi vi consiglio di mettervi presto in fila. 

- Da Cicciotto a Marechiaro. Ristorante storico di pesce dove è possibile pranzare o cenare guardando il mare. Molto amato dalla gente del posto, non solo dai turisti. 

- Punto Nave. Fuori dal centro (vi si arriva con l'auto o il taxi), è al primo posto in Italia come Miglior Ristorante di Pesce nella classifica 50 Top Italy. Ambiente molto raffinato, cucina (di pesce) eccezionale. 

E ovviamente non è tutto. Cliccando qui in basso trovate una bella selezione di tour per scoprire al meglio le meraviglie di Napoli.