Il Salento occupa da sempre un pezzetto del mio cuore. Le origini salentine mi hanno sempre portato a trascorrere le mie estati in Salento e a sentirmi un po’ salentina - un po’ tanto, considerando che da piccola mi ostinavo incessantemente a chiedere a mia madre di trasferirci a Lecce. Con gli anni il mio rapporto col Salento si è ridimensionato, è divenuto più maturo, ma alla base resta sempre un grandissimo affetto. E sono sempre felice di tornare qui, in questo lungo fazzoletto di terra che sento anche un po’ mio. Sono sempre felice di scoprire nuove realtà salentine, di immergermi in acque strepitose che ancora non conoscevo, di esplorare grotte nascoste. Com’è stato nel meraviglioso weekend nel Salento sud-orientale, facendo base a Villa Petra Sud Est Charme.

Perché scegliere il Salento sud orientale

Il Salento, si sa, è grande. E non è semplice scegliere a quale zona dedicarsi. Il Salento sud orientale è un’ottima opzione per chi è in cerca di panorami mozzafiato (qui le baie e le alte formazioni rocciose regalano scorci incredibili), acque cristalline (con baie e spiagge tra le più belle d’Italia), tradizioni ancora vive e sentite e un’ampia proposta di cucina di qualità. In questo articolo vi lascio un assaggio di tutto quello che c’è da vedere ed esplorare in questa zona del Salento in un weekend ma sappiate che, avendo più giorni a disposizione, potete fare molto di più.

Dove dormire nel Salento sud orientale: Villa Petra Sud Est Charme

Situata a Diso (Lecce), nel cuore del Salento, Villa Petra Sud Est Charme è il rifugio perfetto per chi desidera una vacanza all'insegna del relax, della privacy e del comfort. La scelta della parola “rifugio” non è casuale: Villa Petra è quel posto che, con la sua placida atmosfera, ti permette davvero di staccare la spina e dimenticare la frenesia della quotidianità. Questa elegante villa combina il fascino della tradizione salentina con comfort moderni, offrendo un'esperienza unica agli ospiti in cerca di un luogo speciale per il loro soggiorno in Salento.

La villa è perfetta per gruppi di amici e famiglie (anche numerose) considerando gli ampi spazi e il numero di camere e suite presenti all’interno (ben sette). A mio avviso si presta tantissimo anche per soggiorni in cui celebrare occasioni speciali come compleanni, piccoli matrimoni o pre/post wedding.

Ma perché Villa Petra mi è piaciuta tanto? Innanzitutto perché è immersa in un meraviglioso e accogliente uliveto secolare. E poi perché la storia della villa è profondamente legata alla cultura del territorio ed è stata restaurata con cura per preservare la sua autenticità. I soffitti a volta, le pareti in pietra locale e i pavimenti in cotto sono solo alcuni degli elementi che rendono questa villa unica. Gli interni, arredati con gusto, fondono elementi rustici e moderni, creando un ambiente accogliente e raffinato. Ho molto apprezzato l’inserimento di opere d’arte realizzate da uno dei tre fratelli della famiglia proprietaria della villa. Bello vedere come ogni camera e suite sia diversa e particolare ma al contempo tutti gli ambienti siano accomunati da un unico fil rouge. Nell’ampio giardino che circonda la villa vi è anche un’area relax con una grande piscina privata. Qui è possibile anche organizzare pranzi o cene all’aperto sotto le stelle, magari con uno chef privato. Esperienza testata durante il mio soggiorno e ampiamente approvata.

Itinerario del Weekend

Giorno 1: Cena a Taverna del Porto, Tricase

Dopo un po’ di (sano e meritato, possiamo dirlo?) relax dopo il viaggio, la sera in pochi minuti di auto raggiungiamo Tricase, un affascinante borgo marinaro a pochi chilometri di distanza. Qui è imperdibile una cena alla Taverna del Porto, un ristorante rinomato per le sue vibes marinare e i suoi piatti a base di pesce fresco e specialità locali. E se deciderete di arrivare prima del tramonto potrete gustare i sapori del Salento con uno spettacolo incredibile davanti a voi!

Giorno 2: Cala dell'Acquaviva e Aperitivo da Anam Terrace

Iniziamo la giornata con una visita alla Cala dell'Acquaviva, una piccola insenatura nascosta tra le rocce, famosa per le sue acque cristalline e il paesaggio incontaminato. Questo luogo è perfetto per un bagno rinfrescante e un po' di relax al sole. La spiaggia ha accesso libero ma volendo si può optare anche per un lido nelle vicinanze. Verso il tramonto, saliamo (letteralmente) da Anam Terrace, un locale suggestivo - situato proprio sopra la Cala dell’Acquaviva - con una terrazza panoramica che rientra sicuramente tra le più belle in Puglia. Qui gustiamo un aperitivo mentre ammiriamo il sole che si tuffa nel mare. Per cena rientriamo in villa per goderci una serata tranquilla. Per sfruttare al meglio gli spazi della villa abbiamo organizzato una cena all'aperto nella zona piscina (con piatti salentini preparati da una cuoca a domicilio).

Giorno 3: Grotte della Marina di Andrano e Visita a Scorrano

Il terzo giorno inizia con un'avventura nelle grotte della Marina di Andrano. Prenotiamo una visita con una guida locale che ci mostra le meraviglie nascoste di queste grotte marine, tra cui la Grotta Verde, famosa per i suoi giochi di luce e le acque turchesi. Terminiamo l’esplorazione con una nuotata rigenerante nelle acque della piscina naturale di Marina Serra.

Dopo l'escursione, torniamo in villa per cambiarci e rilassarci un po’ in piscina per poi dirigerci, nel tardo pomeriggio, a Scorrano, conosciuta come la città delle luminarie. Qui visitiamo il nuovissimo Museo delle Luminarie di Puglia, dove scopriamo la storia e l'arte dietro queste spettacolari installazioni luminose che da oltre un secolo sono parte integrante delle feste e delle celebrazioni della Puglia e di buona parte del Sud Italia. Tant’è che - ora che scrivo, nel 2024 - le luminarie sono candidate a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità e l’iniziativa per la candidatura all’UNESCO è partita proprio da Scorrano.

Articolo realizzato in collaborazione con Villa Petra Sud Est Charme