Sono sempre stata una lettrice accanita. Prima ancora di iniziare a viaggiare, divoravo libri e prendevo treni e aerei immaginari, pregustando la magia frammista all'eccitazione di una partenza, l'atmosfera all'arrivo in una determinata destinazione. Insomma, i libri per me hanno sempre avuto lo stesso identico fascino di un biglietto aereo, di un nuovo viaggio. Anzi, i primi anni della mia vita i libri sono stati il mio biglietto aereo

Ecco perché ho deciso finalmente di creare un articolo con una personalissima selezione dei 10 libri di viaggio da leggere subito. Almeno secondo me. Tra questi vi sono letture molto diverse. Libri che hanno segnato fasi importanti della mia vita, libri letti più volte, libri che non ho scelto io ma che mi piace pensare che sia stato il destino a far recapitare proprio a me. 

Spero che questo articolo possa ispirarvi per le prossime letture... e magari anche per i prossimi viaggi!

Tiziano Terzani - Un altro giro di giostra

Questo libro per me è un testo prezioso. È stato il primo libro che mi ha fatto avvicinare all'Asia, che mi ha fatto comprendere alcune sue sfaccettature, che mi ha instillato concetti fondamentali per entrare in contatto con culture e usanze completamente diverse dalla mia con curiosità e rispetto. 

Un altro giro di giostra parla di un viaggio un po' diverso da quelli a cui l'autore è abituato. Un viaggio nato da una malattia che lo porta da New York al sud est asiatico, fino all'estremo Oriente passando per l'Himalaya, tra medicina tradizionale e medicina alternativa. Un viaggio fisico che ben presto si trasforma in un profondo viaggio interiore non solo per l'autore e protagonista, ma anche per il lettore. Non esagero quando affermo che questo libro mi ha cambiato la vita

L'ho iniziato a leggere poco prima di partire per il mio primo viaggio in Thailandia. Non l'ho trovata una lettura semplice, probabilmente anche perché necessitava di una certa propensione e concentrazione, quindi a un certo punto l'ho messa in pausa. Ho ripreso il libro dopo il rientro dalla Thailandia e mi ha conquistato. Da allora ho letto e riletto questo libro, anche solo per ritrovare alcuni passaggi, anche solo per realizzare che - dopo diversi decenni - i pensieri di Terzani restano sempre incredibilmente attuali.

Tra i vari libri letti di Terzani, questo è il mio preferito - probabilmente anche per una questione affettiva. 

Tiziano Terzani - Un indovino mi disse

Per alcuni è il libro più bello di Terzani. Qui l'autore parla di un lungo viaggio molto particolare che ha dovuto (o voluto?) affrontare dopo che un indovino cinese gli ha consigliato di non prendere nessun aereo nel 1993. Per un intero anno. Il motivo? Perché in quell'anno Terzani - a detta dell'indovino - correva un gran rischio di morire in aereo. Da qui la sua scelta nata un po' per timore e un po' per gioco, di continuare sì a viaggiare come corrispondente, ma solo prendendo treni, bus, navi. Qualsiasi mezzo, anche i suoi stessi piedi, a patto che non si trattasse di aerei. Ne vien fuori un viaggio lento e profondo alla scoperta della sua amata Asia. Un'Asia che Terzani guarda da una prospettiva diversa. Un'Asia che ritiene sia cambiata moltissimo quando ha iniziato a scoprirla da giovane innamorandosene. Anche qui Terzani ci ha regalato un meraviglioso viaggio, coinvolgente e introspettivo. 

Gabriele Romagnoli - Solo bagaglio a mano

Un piccolo libro da leggere e rileggere. Parla sì di viaggi e bagagli in giro per il mondo, ma anche - e soprattutto - di viaggi e bagagli interiori. Perché il viaggio è forse la migliore terapia per conoscere se stessi, io lo sostengo da sempre. 

"Nel bagaglio a mano due o più vite non ci stanno, c'è spazio per una soltanto, quella che hai. Trasportare il peso di quelle che non sono state o non saranno non si può, né si dovrebbe. Eppure. Tu vivi in compagnia dei fantasmi di te stesso [...] le vite che non hai vissuto hanno vissuto te. Ti hanno occupato, consumato. Sono state il tuo sogno ricorrente, la tua fantasia, qualche volta il tuo rifugio. Ma anche un pericolo perché, nella peggiore delle ipotesi, potresti farti rodere dall'invidia per quella persona che non sei stato, dall'odio per quell'altra che vive in te, ma soltanto lì. E scaricare questo peso su chi ti sta accanto. O, alla fine, su te stesso.”

Paolo Cognetti - New York è una finestra senza tende

Una delle mie ultime letture, iniziata subito dopo l'ultimo viaggio a New York su consiglio di un mio lettore su instagram. Sarà anche che al rientro avevo una gran nostalgia (come sempre), ma sta di fatto che Paolo Cognetti è stato una grande rivelazione: con la sua scrittura chiara e disincantata mi ha fatto innamorare ancora di più di una delle mie città preferite in assoluto. Nelle sue pagine ho imparato tantissimo sulla storia di New York, su come è arrivata ad essere la grande metropoli che è oggi. Si va da Williamsburg a DUMBO, da Midtown Manhattan al Greenwich Village... si viaggia all'interno di una città che - da sola - è un mondo. Quel che più ho apprezzato di questo libro è stato l'intento - a mio avviso ben riuscito - dell'autore di realizzare una guida personale, senza ergersi a detentore di verità assolute. "Del resto, se scrivere una guida sulla città più raccontata al mondo ha un senso, l'unico senso possibile è che sia incompleta, particolare e mia", scrive Cognetti. E non potrei essere più d'accordo, dal momento che è quel che ripeto a me stessa ogni volta che sono a New York e la racconto sui social e nel blog. New York è una città che cambia, si adatta, si plasma, a seconda di chi la vive. O forse è chi la vive che si adatta a suo modo a lei, che muta con la sua vibrante energia. E in questo libro questo fenomeno è spiegato molto bene.

Gianluca Gotto - Succede sempre qualcosa di meraviglioso

Se cercate un romanzo che parli di Asia ma che al tempo stesso vi dia una botta di vita, vi sproni a dare una svolta netta, ecco, questo libro di Gianluca Gotto è perfetto. È una storia di rinascita che parte da un viaggio in Vietnam e porta alla felicità. È un libro abbastanza lungo e corposo, ma la sua lettura è stata così piacevole che l'ho divorato in pochi giorni. Mi ha ricordato una cosa molto preziosa, che tendiamo a dimenticare: l'importanza del non preoccuparsi, bensì occuparsi solo di quello che possiamo controllare. L'importanza del vivere nel qui e ora. Tutto questo lungo un appassionante viaggio in moto in Vietnam - in cui, ahimé, non sono ancora stata - ma che in un certo senso mi è sembrato di vivere in compagnia del protagonista. 

Banana Yoshimoto - Sly

Questo libro mi è stato regalato tantissimi anni fa da una grande lettrice. Ero piccola, avevo la febbre e l'ho letto tutto d'un fiato tra un aerosol e l'altro. Sicuramente questa presentazione non ve lo renderà allettante, ma mi premeva raccontarlo perché, nonostante facesse freddo, io non stessi bene e il contesto intorno a me non fosse dei più idilliaci, questo libro è stato come un biglietto aereo, mi ha trasportato in Egitto. Tra piramidi, mummie e geroglifici, mi ha portato alla scoperta di una delle civiltà che più mi affascinano in assoluto parecchi anni prima che ci mettessi davvero piede. L'Egitto fa da sfondo a una storia intrisa di tristezza, ma anche molto profonda. La lettura è abbastanza semplice e scorrevole, cosa che accomuna un po' tutti i libri di Banana Yoshimoto. 

Per acquistare il libro: Sly - Banana Yoshimoto

Margaret Mazzantini - Venuto al mondo

Struggente a dir poco. Complice la penna graffiante della Mazzantini, Venuto al Mondo è un libro che, pagina dopo pagina, strazia. Lacera dentro. È uno dei miei libri preferiti in assoluto - e non mi riferisco solo ai libri di viaggio. Anche perché questo non è un libro propriamente di viaggio. No. È un libro che parla di amore, di guerra, di gioie e dolori, nascita e morte, di sconfitte, di perdite, di profonde cicatrici da portarsi appresso per sempre. Sullo sfondo Sarajevo e, benché sia raccontata negli anni di guerra, la Mazzantini fa venire una voglia pazza di scoprire la città. Ti fa amare Sarajevo ancor prima di conoscerla

Per me questo è un capolavoro da leggere assolutamente. Almeno una volta nella vita.

Per acquistare il libro: Venuto al mondo - Margaret Mazzantini

Paolo Rumiz - Trans Europa Express

Un libro di un grande viaggiatore e giornalista di viaggio, per grandi viaggiatori - o per grandi lettori che amano viaggiare e apprendere tra le pagine dei libri. Questo libro è il racconto di un viaggio che va dall'estremo nord, al confine tra Finlandia e Russia fino a Odessa, città ucraina sul Mar Nero.
Nell'arco di 33 giorni passa dai paesaggi ghiacciati intorno a Murmansk - la città più grande al mondo a nord del Circolo Polare - al caldo afoso di Odessa. Sceglie di viaggiare solo con mezzi pubblici: treni, autobus, traghetti, chiatte e anche in autostop perché ritiene sia l'unico modo per conoscere davvero i luoghi e le persone che vi abitano. Rumiz racconta il suo viaggio "verticale" saltando dentro e fuori dal confine tra Unione Europea e Russia, tenendosi alla larga dagli itinerari più blasonati e portandosi dietro il minimo indispensabile.
È a est della frontiera, tra i popoli slavi, che Rumiz trova un senso di fratellanza più profondo, maggiore accoglienza e voglia di comunicare. Qui entra in contatto con i luoghi che toccano profondamente l'anima. Credo che il grande rispetto che Rumiz ci insegna nei confronti del mondo dell'est e del nord possa essere una lezione per tutti noi, soprattutto in un periodo come questo. E mentre scrivo di questo viaggio, mi vien voglia di ripercorrerlo tra queste pagine. 

Per acquistare il libro: Trans Europa Express - Paolo Rumiz

Maddalena Di Lieto - Almeno per me, Al menos para mi

Se cercate un libro che vi racconti Cuba senza che sia una guida o un testo storico, ecco, questo potrebbe essere il romanzo giusto per voi. Una storia d'amore struggente e appassionante, nata dalla penna di Maddalena Di Lieto e frutto del suo immenso amore per l'isola. Il perché del titolo lo si capisce leggendo, trasportati dalle montagne russe e dal vortice di emozioni che riesce a regalare la storia d'amore tra un uomo cubano e una donna italiana. Tra una pagina e l'altra ho immaginato di essere con Chiara sul Malecón "spettatore e protagonista dei sogni di ognuna di quelle persone", con lei ho respirato l'aria salmastra dell' Havana, con lei mi è venuta voglia di tornare immediatamente nella magica e magnetica Cuba. Consiglio questo libro sia a chi ha già visitato Cuba, sia a chi è in procinto di partire o vorrebbe scoprirla presto. Anche questo libro è come un biglietto aereo, da riutillizzare e rileggere all'occorrenza. 

Tiziano Terzani - La fine è il mio inizio

Lo so, è il terzo libro di Terzani che vi consiglio. Ma è meraviglioso. E non potevo non inserirlo. A differenza dei primi due consigliati su, La fine è il mio inizio è un dialogo tra Tiziano Terzani - molto malato, ormai alla fine dei suoi giorni - e suo figlio Foscolo. Ne vien fuori un bellissimo confronto generazionale da cui si può apprendere tanto. A differenza degli altri due libri in cui si parla soprattutto del "Terzani adulto", qui Terzani racconta anche della sua vita da bambino, di come - nonostante le sue umili origini - sia riuscito a farsi strada nel mondo del giornalismo e nel mondo in generale. Passando poi ai suoi viaggi e alla sua continua ed estenuante ricerca della verità. 

"Se mi chiedi alla fine cosa lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il mondo in modo migliore, a godere di più della propria vita, a vederla in un contesto più grande, come quello che io sento così forte."

Forse vi consiglierei di leggere prima i suoi libri citati su e poi questo, anche se qualcuno affermerebbe il contrario. Ad ogni modo da qualunque suo libro partiate, ognuno trasmette un'inaudita pace interiore. Terzani in questo è unico, almeno secondo me. 

E se poi amate la Puglia e i viaggi pieni di emozioni, non posso che suggerirvi il mio libro