Non passa giorno senza che io dica almeno una volta Voglio tornare al San Pietro di Positano

Non esagero, è davvero così.

L'hotel Il San Pietro di Positano è uno di quei luoghi da "almeno una volta nella vita" (once in a lifetime, come direbbero gli americani), una di quelle esperienze di cui ricordo ogni dettaglio, di cui custodisco gelosamente ogni momento negli archivi della memoria. È un luogo felice, un'oasi felice.

Il posto perfetto per regalare un viaggio da sogno in Italia.

Ho scelto questo hotel per un'occasione speciale. Volevo fare una sorpresa che potesse davvero lasciare senza parole. Per farlo mi sono affidata ai consigli di alcuni amici campani, dal momento che la Costiera (sia amalfitana che sorrentina) è punteggiata di hotel magnifici e di altissimo livello. Quindi la scelta era davvero ardua e io no, non volevo sbagliare.

Il mix di eleganza, semplicità e lusso non ostentato ha fatto sì che optassi per il San Pietro. Insieme alle parole di un caro amico a cui avevo chiesto consiglio: "Il San Pietro è il miglior hotel d'Italia, fidati". E così ho prenotato. E mi è bastato mettere piede all'ingresso, appena arrivata, per capire che avevo fatto la scelta giusta. Mi sono ritrovata in un angolo di paradiso sospeso tra mare e cielo.

La storia

Luoghi speciali come questo custodiscono una storia unica alle spalle. Una storia che è anch'essa parte intrinseca della bellezza.

Va da sé che la storia del San Pietro di Positano - una storia che celebra i suoi cinquant'anni - meriti almeno un cenno. Tutto nacque dalla visione di Carlo Cinque, il cui desiderio era quello di creare un luogo intimo - raro e lontano dalla folla - che potesse diventare punto d'incontro per visitatori da tutto il mondo. Nel rispetto del paesaggio e senza violare la natura circostante. E senza linee rette. Carlo voleva dare al luogo un'anima sinuosa, con forme tutt'altro che spigolose e fatte di curve, seguendo un'estenunante ricerca della perfezione nell'imperfezione. Il risultato è un paesaggio onirico frutto della visione di un esteta e implacabile sognatore che è riuscito a dar vita a qualcosa di unico. L'hotel fu inaugurato nel 1970 e divenne subito un riferimento, una casa, per registi, grandi star del cinema, ballerine e tante personalità del jet set internazionale. Un luogo che faceva follemente innamorare tutti coloro che lo visitavano. Inevitabilmente. 

Dopo cinquant'anni, il San Pietro di Positano è ancora un hotel a conduzione familiare. È ancora un meraviglioso luogo dell'anima. Un emblema dell'ospitalità italiana in tutto il mondo.

Per approfondire, vi invito a leggere questo articolo dedicato a Carlo Cinque e alla nascita del progetto

Le camere

Le camere del San Pietro sono una diversa dall'altra e vengono rimodernate ogni anno, per far sì che tutti gli ospiti - anche i più affezionati - possano vivere ogni volta un'esperienza diversa. Quello che le accomuna sono il design dalle linee pulite e dai colori vivaci, iconici della Costiera. E l'utilizzo del blu, dell'azzurro e delle linee sinuose fanno pensare subito al mare e trasmettono una sensazione di estate e di freschezza. 

Ho avuto la possibilità di vedere altre camere oltre la mia e posso dirvi che sono tutte dei gioielli. Ognuna ha una propria peculiarità. 

La mia camera era una magnifica Junior Suite ristrutturata da poco. Mi ha letteralmente conquistato per i suoi spazi ampi e i suoi colori (bianco, blu, azzurro e rosso), per la terrazza esterna (dove abbiamo anche fatto colazione) e - dulcis in fundo - per la vasca vista mare, dove ci si sente letteralmente sospesi sull'acqua. Una vasca da cui ammirare l'azzurro del mare e il tramonto, ma anche la luna alta in Costiera. Uno spettacolo unico e davvero suggestivo. 

Ho pubblicato diversi video su instagram di questa vasca e i feedback sono stati incredibili. Al punto tale che dopo mesi questi video vengono ancora ricondivisi in tutto il mondo. Perché sì, questo posto è davvero mozzafiato. Non va più via dalla testa.


La mia Junior Suite al San Pietro di Positano




La mia Junior Suite al San Pietro di Positano




La mia Junior Suite al San Pietro di Positano




Colazione in camera, vista mare



La terrazza

Alcuni dicono che sia la terrazza più bella di tutta la Costiera. Per confermarvelo dovrei fermarmi per un aperitivo su tutte le terrazze della zona (l'idea non sarebbe affatto male) ma posso assicurarvi che sì, questa terrazza è qualcosa di magico a tutte le ore. Indubbiamente al tramonto e di sera si carica di un fascino ulteriore, ma io consiglio di visitarla anche di giorno, magari per un aperitivo da "esterni", anche se non si è ospiti dell'hotel.

In questa iconica terrazza il bar Bee Chic, il treruote dove lo street food incontra l'esclusività, propone ottimi cocktail e una grande varietà di spuntini leggeri provenienti da tutto il mondo (anche del sushi molto buono, provato personalmente). Il tutto condito dalla disponibilità e dalla simpatia del personale, cosa che per me fa la differenza. Un posto è davvero unico quando lo si rende tale anche dal punto di vista umano. È così che inevitabilmente ti ci affezioni, ti ci leghi indissolubilmente. 

La spiaggia e il ristorante Il Carlino

La soluzione per un pranzo leggero, per uno spuntino o per una cena informale è Il Carlino, il ristorante sul mare del San Pietro. Qui lo chef propone una cucina locale a base di ingredienti a chilometro zero. Il San Pietro possiede numerosi orti nella zona circostante e questo consente agli chef di utilizzare le proprie materie prime - prodotti freschi di stagione - per la preparazione dei piatti. 

Questo ristorante è riservato solo agli ospiti dell'hotel ed è un'opzione comodissima per coloro che fanno tappa in spiaggia o prenotano un tour privato in barca

Uno dei benefit del San Pietro, infatti, è la possibilità di esplorare la Costiera in barca vivendo un'esperienza unica che impreziosce ancora di più il soggiorno. Noi abbiamo fatto un bel giro fino a Li Galli, con tanto di ultimo bagno dell'anno - a ottobre. E al rientro abbiamo gustato un ottimo pranzo al Carlino.

 

Il raffinatissimo ristorante Zass

Per una cena speciale e più formale, il Ristorante Zass - stellato Michelin - è la soluzione perfetta. L'atmosfera è magica e intima, alleggerita da quel tocco di mediterraneità che contraddistingue il San Pietro. Lo chef Alois propone una cucina raffinata legata ai sapori locali e alla tradizione, seppur gourmet. La maggior parte degli ingredienti utilizzati provengono dagli orti biologici dell'albergo e da coltivatori locali fidati. 

Io ho amato molto la cena qui e ho trovato ogni piatto squisito. Consiglio vivamente questo viaggio nei sapori, anche a coloro che soggiornano altrove in Costiera e vorrebbero cenare in una location unica con cucina di alto livello. 


Zass, il ristorante del San Pietro di Positano




Zass, il ristorante del San Pietro di Positano




Zass, il ristorante del San Pietro di Positano



Spero di essere riuscita a trasmettere tutto l'amore che nutro per questo luogo, ormai scolpito nel mio cuore. Uno dei posti dove desidero tornare al più presto. Un viaggio da sogno. Nella nostra bella Italia.