Sebbene io sia una grande amante del mare, puntualmente, in questo periodo dell’anno, i miei interessi cambiano. A inizio dicembre, con l’accendersi delle prime luci di Natale, si fa sempre più forte dentro di me il desiderio di montagna. Di quell’atmosfera genuina fatta di calore, comfort food e vette innevate. L’atmosfera che ritrovo sempre in inverno in Alto Adige.

Sono stata più volte in Alto Adige e sono sempre stata accolta da un calore speciale, da una gentilezza pacata e mai invadente, da un’atmosfera che riesce subito a far sentire a casa.

Per me l’Alto Adige è una coccola, un luogo intimo perfetto per rasserenare l’anima, soprattutto in questi tempi difficili.

Se vi ho incuriosito e sono riuscita a farvi venire voglia di vacanze in Alto Adige, vi invito a dare un’occhiata alle proposte sul sito di Alpitour, tour operator italiano da sempre sinonimo di garanzia e qualità. Tra le varie proposte troverete snow safari, ski safari, , sporthotel, chalet e luxury hotel con spa interna. Insomma, troverete svariate soluzioni in grado di soddisfare i vostri interessi.

Perché scegliere una vacanza in Alto Adige?

Una vacanza in Alto Adige è la soluzione perfetta per chi desidera rifugiarsi in un’oasi di pace e purezza, lontano dal caos e dalla routine quotidiana. Il posto ideale per gli amanti della natura e dello sport, per chi desidera dedicarsi a lunghe passeggiate respirando aria pura o alle ciaspolate rigeneranti. Ma non spaventatevi se non siete grandi sportivi: l’Alto Adige è perfetto anche per chi preferisce il totale relax o per chi desidera fare una full immersion nella buona cucina – sia tradizionale che più elaborata.

La Natura dell’Alto Adige

Partiamo dalla regina incontrastata: la natura incontaminata, con i suoi bellissimi laghi incorniciati dalle Dolomiti. Non molto lontano da Bolzano, infatti, ci sono due specchi d’acqua ormai amatissimi e fotografati da viaggiatori di tutto il mondo: Il lago di Braies e il lago di Carezza. Il primo, il lago di Braies è forse uno dei più famosi e suggestivi, ma anche il lago di Carezza saprà incantarvi con i suoi giochi di colori (viene anche detto “lago dell’arcobaleno”).

Tutta la natura dell’Alto Adige merita una visita approfondita: dalle sue valli incredibili, ricche di rifugi e tesori, fino alle splendide cascate e ai palazzi antichi immersi nella natura, tant’è che sembrano usciti da una vera e propria favola.

Io ho adorato la Val Senales, che ho avuto il piacere di scoprire nel corso di una lunga e rinvigorente ciaspolata. In quell’occasione, seguendo i consigli della mia guida esperta, sono entrata per la prima volta in un ghiacciaio: il ghiacciaio di Giogo Alto. Un’esperienza indimenticabile.

Il cibo e il vino

Ho un debole per la cucina altoatesina. Ci ho letteralmente lasciato il cuore. Potrei menzionarvi tantissime pietanze che ho amato nei miei viaggi in Alto Adige, ma sicuramente ce n’è una che più di tutte manda in visibilio le mie papille gustative: i canederli. Soprattutto nella versione originale, quella salata. Sono divini.

Oltre ai canederli, vi consiglio di provare lo speck locale, gli gnocchetti in salsa di gorgonzola, tutti i i dolci – tutti divini, come il kaiserschmarnn (una sorta di frittata dolce accompagnata da marmellata di mirtilli rossi). E dulcis in fundo, lo yoghurt locale, che per me è strepitoso.

Anche i vini altoatesini occupano un posto speciale nel mio cuore, tant’è che anche quando sono a casa spesso opto per loro. E cosa c’è di meglio del degustare un vino nella sua terra di origine?

Lo sport

Se amate lo sport, in Alto Adige troverete l’imbarazzo della scelta. Dalle “semplici” passeggiate in montagna, fino allo sci e allo snowboard. E io vi consiglio anche l’esperienza in parapendio, che ho provato qualche anno fa nei dintorni di Merano.

E a proposito di Merano, non posso non consigliarvi Merano 2000, la splendida area sciistica che si raggiunge con la funivia più veloce d'Europa. Perché provarla? Perché vi assicuro che già la sola esperienza in funivia regala uno spettacolo fuori dall'ordinario, incantando con uno scenario incredibile. Lo spettacolo della natura. La vista dall'alto lascia davvero senza parole, sia in inverno che in estate. 

Il relax

Sarebbe folle prenotare un viaggio in Alto Adige senza concedersi una meritata pausa relax (o anche più giorni di relax) in una spa. Io sono stata alle Terme di Merano, che vi consiglio vivamente per le sue numerose piscine (oltre 15 tra interne e esterne) e l’incredibile scelta di trattamenti.

Visita delle città: Merano e Bolzano

Anche la città va esplorata, no? E quindi vi consiglio di visitare Merano – che ho già menzionato più volte – e Bolzano. Bolzano è dicotomica e magnifica proprio per questo: è moderna e vivace da un lato, gotica e ricca di storia dall’altro. Per la sua dicotomia, è capace di offrire un ampio ventaglio di proposte: dai panorami meravigliosi alle passeggiate, fino alle visite culturali alla scoperta della sua arte e della sua storia - ad esempio con la visita del Museo Archeologico. Per approfondire il lato più tradizionale, non ci si può perdere la visita dei suoi mercatini caratteristici, dove è possibile scoprire tutta la produzione locale.

Tornando a Merano, voglio concludere questo articolo con alcuni consigli imperdibili se vi apprestate a visitare questa città. Inizio parlandovi di una bellissima attività: la Passeggiata Tappeiner. Pur rimanendo nel contesto urbano, questo percorso regala la possibilità di allontanarsi dalla vita cittadina e staccarsi dalla modernità immergendosi nella natura. Un’esperienza che ho amato moltissimo e che mi ha aiutato a disintossicarmi dai social – sempre troppo presenti nella mia vita. E infatti la passeggiata Tappeiner viene spesso indicata come un ottimo percorso di digital detox.

Sempre a Merano, se amate i mercati locali, vi consiglio il mercato del venerdì (che si estende da via Mainardo a Piazza Prader) oltre al Mercato Meranese e il piccolo mercato del martedì. Il mio preferito è il Mercato Meranese - che si sviluppa lungo la parte superiore di Corso Libertà. Qui si possono trovare prodotti agroalimentari e artigianali provenienti esclusivamente dall'Alto Adige. Gli stand di questo mercato sono stati realizzati da un noto designer meranese di fama mondiale, Martino Gamper.

Articolo realizzato in collaborazione con Alpitour