Taralli pugliesi: la ricetta (di mia madre)
Vai all'articolo: Taralli pugliesi: la ricetta (di mia madre)Il mio snack preferito da sempre? I taralli.
I taralli pugliesi.
Da buona pugliese non riesco a vivere senza taralli - e pensate che quando sono in viaggio e mi vengono gli attacchi di fame il primo pensiero che mi passa per la mente è "se solo avessi due tarallini..."
Croce e delizia della mia vita (e della mia alimentazione), i taralli mi hanno fatto compagnia in tantissimi momenti. Come dimenticare i chili di taralli finiti in un solo giorno mentre preparavo gli esami! E come dimenticare le merende a scuola e gli snack sotto l'ombrellone, quando un tarallo tira l'altro.
Sì, sono una inguaribile pugliese. E ne vado fiera.
Per anni abbiamo acquistato i taralli dai nostri rivenditori di fiducia (il panificio, il mercato rionale, qualche volta anche al supermercato). Ma in questi giorni ci stiamo dilettando con i taralli homemade. Preparare i taralli a casa è un procedimento sicuramente impegnativo, ma decisamente più gratificante. Soprattutto se il risultato è all'altezza delle aspettative - o, addirittura, le aspettative le supera.
Dopo avervi mostrato per la prima volta i nostri taralli nelle instagram stories, mi avete chiesto in tantissimi la ricetta. La prima volta non mi sembrava il caso di condividere la ricetta, anche perché il risultato non mi entusiasmava particolarmente. Da brava pugliese (tester di taralli since 1991) sono molto esigente.
Stavolta, però, i nostri taralli - quelli che vedete nella foto qui in basso - hanno superato le aspettative. Sono a dir poco divini. E il procedimento per la preparazione è persino più semplice di quello utilizzato la prima volta.
Quindi - mi son detta - perché non condividere la ricetta di mia madre in modo che tutti possano gustare queste prelibatezze nelle proprie case?
Ed eccomi qui con la ricetta (di mia madre) dei taralli pugliesi.
Ingredienti
500 gr di farina 00
10 gr sale fino
Un pizzico di bicarbonato
140 gr di olio extravergine d'oliva
180 gr di vino bianco
origano (a scelta)
Procedimento
Questo procedimento è molto semplice.
In una ciotola mettiamo la farina, uniamo il sale e un pizzico di bicarbonato. Poi mescoliamo tutto.
Versiamo il vino e continuiamo a mescolare. Incorporiamo anche l'olio.
Quando otteniamo un impasto denso, spostiamo tutto sul tavolo da lavoro e impastiamo. Una volta che l'impasto è omogeneo, formiamo dei bastoncini e chiudiamoli con una leggera pressione dando - appunto - la forma dei taralli.
Disponiamo i taralli su una teglia ricoperta di carta da forno. Inforniamo a 180 gradi (statico) per 30 minuti circa.
Variazione:
Volendo, possiamo insaporire i nostri taralli con aromi a piacere. Noi abbiamo deciso di farne metà all'origano (a mio avviso buonissimi) lasciando l'altra metà normale (nella versione classica).
Per prepararli "aromatizzati", appena l'impasto è omogeneo lo dividiamo in due parti. Appiattiamo la parte che intendiamo aromatizzare, spolveriamo con un'abbondante manciata di origano e proseguiamo a impastare molto bene per poi formare i nostri taralli.
Et voilà. I taralli sono pronti per accompagnare le nostre merende e i nostri aperitivi (e per placare i nostri attacchi di fame). Fatemi sapere com'è il risultato!
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