3 giorni a Parigi: i miei 10 posti del cuore
Vai all'articolo: 3 giorni a Parigi: i miei 10 posti del cuoreTornare a Parigi per me è sempre meraviglioso.
Non so come spiegarlo, ma l'atmosfera parigina da sempre mi solletica il cuore. In ogni stagione.
Stavolta, grazie al progetto #HelloYellow di Vueling, ho avuto modo di vederla con i fiocchi di neve e - credetemi - è ancora più magica.
Et voilà, dopo avervi raccontato di qualche modo originale per scoprire Parigi in maniera diversa, stavolta voglio parlarvi dei miei 10 posti del cuore.
10 posti (altamente fotografabili e instagrammabili) che non posso fare a meno di rivedere ogni volta che metto piede sul suolo parigino.
Alcuni di questi sono dei grandi cliché ma, onestamente, credo non possano essere evitati dato il loro innegabile fascino.
1. Trocadero - Torre Eiffel
Per scattare una foto come quella qui in basso basta prendere la metro e scendere alla fermata Trocadero. Secondo me è uno dei punti più belli e fotogenici per immortalare la torre.
2. Il carosello ai piedi della Torre Eiffel
Questo è un altro posto che mi fa sognare, anche da casa. Trattandosi di un punto strategico, ci passano sempre tantissime persone. Direi che l'orario migliore per scattare una foto senza troppi elementi di disturbo è al mattino, quando la maggior parte dei turisti sono chiusi nelle boulangerie per gustare una buona colazione francese.
Per arrivare qui potete fare una passeggiata di una decina di minuti dalla fermata della metro Trocadero oppure dalla fermata metro Champ de Mars.
3. Montmartre - Le Petit Moulin
Montmartre è il mio quartiere del cuore, è la zona a cui sono più legata. E probabilmente questo è dovuto al fatto che la prima volta a Parigi avevo un hotel proprio qui. E proprio nella via del mio primo hotel, Rue Tholozé, si trova questo angolo coloratissimo pieno di street art: il ristorantino Le Petit Moulin.
4. Montmartre - la Basilica del Sacro Cuore
Non sono una grande fan delle visite alle chiese, ma questa basilica racchiude in sé qualcosa di unico. Sarà merito dei mosaici coloratissimi delle vetrate, che donano speranza e regalano luce all'atmosfera sempre intima e buia all'interno.
E sarà anche merito della posizione in altura che, un po' come la Torre Eiffel, infonde un senso di sicurezza e protezione.
Io adoro fotografarla dai vicoli di Montmartre, in tutta la sua imponenza.
In questa foto c'era anche qualche timido fiocco di neve a incorniciare il momento già magico.
5. Montmartre - Cafe des 2 Moulins
Ufficialmente si chiama Cafe des 2 moulins, ma per molti è e resterà per sempre il "cafe del favoloso mondo di Amélie".
Una buona parte di questo iconico film del 2001 è stata girata proprio qui.
E difatti, al suo interno, ci sono tantissimi riferimenti al film e alla protagonista.
Il mio consiglio è di sedervi qui - all'interno o all'esterno, se il tempo lo permette - per godervi un pizzico di questa atmosfera speciale. D'altronde il caffè non è nemmeno così male.
6. Montmartre - La Maison Rose
Non ho mai visto una casetta dalle tonalità pastello così carina e fotogenica, mai vista in nessun altro posto.
La Maison Rose un tempo era un café, mentre adesso è "semplicemente" un posto dove scattare una delle foto più emblematiche di Montmartre. Imperdibile per chi ama il rosa!
7. Au Vieux Paris
Si trova a pochi passi da Notre-Dame ed è una delle facciate più deliziose della città. Le caratteristiche sedioline viola, l'ingresso verde acqua, le piante attorno (che, in primavera, esplodono in tutta la loro bellezza). Un posticino da fotografare tutto l'anno.
E poi, se ne avete voglia, potete varcare la soglia d'ingresso e accomodarvi per gustare un piatto tipico francese.
8. Cattedrale di Notre-Dame
Lei è un must imperdibile. Imponente e leggendaria, da fotografare da ogni prospettiva.
Io adoro fotografarla dal ponte, a pochi passi dalla piazza della Cattedrale.
9. Shakespeare and Company
Ubicata sulla Rive gauche, Shakespeare and Company è per me una delle librerie più belle in assoluto.
I tomi ingialliti che profumano di carta vissuta, i libriccini più nuovi dalle copertine super chic e curatissime.
Gli artisti che, appollaiati sulle poltrone del piano superiore, disegnano, scrivono, immaginano, creano.
Questo non è un semplice luogo per turisti, ma è molto di più. Un luogo che conserva lo spirito originario.
Quello spirito che si doveva respirare quando qui si incontravano Ezra Pound, James Joyce, Ernest Hemingway e altri scrittori che hanno fatto la storia.
10. Odette
E a pochi passi da Shakespeare and Company (basta girare l'angolo, praticamente) si trova una delle facciate più deliziose e colorate di Parigi: quella di Odette.
Odette è una pasticceria iconica in cui si possono gustare i famosissimi choux, bignè decorati e farciti.
Altre info:
Con Vueling sono atterrata per la prima volta all'aeroporto di Parigi Orly.
Si tratta dell'aeroporto più vicino al centro cittadino e sicuramente più comodo. Bastano 20 minuti di taxi (il costo attualmente è di circa 35 euro) per raggiungere dall'aeroporto la zona Opéra.
Prendete questo in considerazione, soprattutto se avete poco tempo per girare la città.
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