Valencia: colori e street art
Vai all'articolo: Valencia: colori e street artSono a Valencia, chi mi segue sui social lo sa già.
L'ente del turismo di Valencia mi ha permesso di realizzare questo piccolo grande desiderio: tornare in questa città nella stagione che lascia meglio scoprire la sua bellezza.
Sono già stata a Valencia tre anni fa per festeggiare il mio compleanno. Era Gennaio, un Gennaio mite e tipicamente valenciano, ma pur sempre un mese invernale.
In questo periodo che annuncia l'estate, invece, Valencia acquista una luce nuova. Esplorare la città in bicicletta è piacevole, soprattutto lungo il bacino del fiume - ormai inesistente - che i valenciani continuano simpaticamente a chiamare El Rio.
In questo post non voglio darvi informazioni pratiche (ma non temete, al rientro realizzerò dei post informativi con dritte e consigli), ma voglio accompagnarvi alla scoperta di una delle particolarità che più amo a Valencia: la street art.
Valencia è tappezzata di colori, soprattutto nel centralissimo Barrio del Carmen.
Durante la mia prima visita avevo dato un assaggio a questo aspetto della città, ma stavolta mi sono ritagliata qualche ora per perdermi tra i vicoli e fotografare opere d'arte e pareti colorate.
Valencia è la capitale della creatività, è evidente.
Uno dei capolavori che mi ha più colpito è questa porticina che vi ho già presentato su instagram. Circondata da una rete che sembra tessuto, è avvolta da questi fiori rosa realizzati con la tecnica del punto croce.
Questa porticina entra di diritto nella collezione delle #ohmyprettydoor, che ne pensate? :)
Non avevo mai visto nulla di simile prima d'ora!
L'arte è in ogni angolo. Rivisita temi che fanno parte della tradizione spagnola (come la paella in alto) o semplicemente dà libero sfogo alla creatività, come nel caso di Julieta, la writer che ha dato colore a Valencia con le sue bamboline dai tratti orientali dai capelli lunghi e fluenti. Di una dolcezza unica.
Mi sono intenerita davanti alla casa dei gattini, una casetta piccina piccina realizzata in onore dei quattro gattini sopravvissuti a un'alluvione che tempo fa ha creato grandissimi problemi in città.
E Valencia mi ha anche regalato bellissimi incontri.
Finalmente sono riuscita a conoscere dal vivo Nunzia, pugliese come me ma ormai quasi valenciana.
Lei è il classico esempio delle belle conoscenze online che si trasformano in vibrazioni positive offline.
E a lei dedico questo mio primo vlog (si dice così, no?) in cui vi parlo - con estrema vergogna, vi faccio respirare un po' dell'atmosfera rilassata della città e vi mostro il posticino in cui Nunzia mi ha portato a mangiare tapas. Assolutamente consigliato se siete a Valencia! ;)