Friuli Venezia Giulia, immersione nella natura
Vai all'articolo: Friuli Venezia Giulia, immersione nella naturaUltimamente ho davvero voglia di montagna. Ne sto parlando spesso, l'avrete notato. Manca un mese alla partenza per il Trentino e divento sempre più impaziente. Ogni giorno che passa l'attesa e l'entusiasmo aumentano. Così oggi, per lenire questa sensazione di ansia e insofferenza, ho deciso di cedere la penna - anche se sarebbe meglio dire la tastiera - a Francesco, che ci parlerà della sua esperienza in montagna in qualità di appassionato viaggiatore e amante della natura (beh, l'avrete capito, no?). Scorci da cartolina, architetture tipiche, gastronomia tradizionale e usi e costumi secolari ancora ben radicati nel territorio, una vacanza in montagna in Friuli Venezia Giulia rappresenta l’occasione unica di riscoprire lo spirito montano e i ritmi di vita ormai appartenenti al passato.
Dimenticate qualsiasi forma di stress e la frenesia della vostra quotidianità, dalle vette della Carnia al Tarvisiano vi ritroverete immersi in un’atmosfera rilassante, dove anche l’attesa agli impianti di risalita o i tour ecologici seguono ritmi del tutto diversi da altre e a volte più famose località montane. Basta dare un'occhiata alle offertemontagna per il Friuli Venezia Giulia.
Molti sanno che prediligo i viaggi a stretto contatto con la natura incontaminata e ho scoperto che in Friuli Venezia Giulia ogni occasione è giusta per scoprire la natura allo stato puro.
Qui, infatti, vi aspettano boschi, sentieri e vallate ancora incontaminate, parchi naturali, laghi, canyon e attività per tutte le età.
Per coloro che come me amano la fotografia naturalistica, il Friuli Venezia Giulia si rivela un vero e proprio paradiso.
Spegnete gli smartphone e dedicatevi alla bellezza del luogo!
Gli sportivi avranno solo l’imbarazzo della scelta tra le vette di questa regione italiana: dalle Dolomiti Friulane alle Prealpi Giulie, potrete scoprire i paesaggi del posto seguendo sentieri per il trekking di ogni livello di difficoltà, partecipando a escursioni a cavallo o in mountain bike, cimentandovi con la passeggiata nordica e provando l’emozione dell’arrampicata sulle cime dolomitiche.
I più avventurosi potranno provare il brivido del deltaplano (esperienza che consiglio vivamente) e del parapendio tra alcune delle vette più spettacolari d’Italia o scoprire le attrazioni più emozionanti dei parchi avventura della zona.
Le piste del Friuli Venezia Giulia, perfettamente innevate e curate, si distinguono da quelle delle altre località montane per la loro tranquillità.
Basta regalarsi anche un solo last minute in montagna in Friuli Venezia Giulia per apprezzare pendii innevati e impianti di risalita mai troppo affollati, dove ogni visitatore può ritagliarsi i suoi spazi per vivere al meglio lo spettacolo della natura.
Oltre a piste per ogni livello di difficoltà e a più di 200 chilometri per lo sci di fondo, potrete contare su sentieri per la passeggiata nordica, percorsi per lo snowboard e itinerari per slittino e bob.
Se preferite esplorare il paesaggio innevato della Carnia o del Piancavallo, potrete partecipare a interessanti escursioni sulle ciaspole o a bordo del gatto delle nevi.
E dopo tanta fatica sugli sci o alla scoperta degli affascinanti boschi locali, non c’è niente di meglio che fare un pieno di energie provando le specialità locali: dal prosciutto di Sauris al frico, dai cjarsòns (tipici agnolotti della Carnia) alla pitina, la salsiccia di selvaggina.
Che ve ne pare? Vi è venuta voglia di montagna?
Io non vedo l'ora! :)
Informazioni utili: come raggiungere il Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia è facilmente raggiungibile qualsiasi mezzo abbiate in mente. La rete ferroviaria italiana collega le principali città del Bel Paese con le stazioni locali, da Trieste a Gemona. Se preferite viaggiare in aereo, invece, potrete contare sull’aeroporto di Trieste Ronchi dei Legionari, dal quale partono i collegamenti per le più note destinazioni montane della regione. Le montagne friulane sono facilmente raggiungibili anche in auto, percorrendo la A4 Torino-Trieste e la A28 Portogruaro-Conegliano.
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