La vacanza perfetta: Salento - breve itinerario
Vai all'articolo: La vacanza perfetta: Salento - breve itinerarioPer me viaggio non è sinonimo di vacanza.
Ci sono i viaggi, quelli in cui giri senza sosta fino a provare dolore ai piedi e alle gambe, fino a non sopportare più il peso dello zaino.
E poi ci sono le vacanze.
Durante le vacanze io mi rilasso. Vado al mare al mattino e ci resto fino a quando il sole all'orizzonte s'immerge nell'acqua per tramontare.
Le mie vacanze hanno il sapore del mare. Il ritmo della pizzica. Il profumo della salsedine.
Le mie vacanze da sempre prendono il nome di Salento.
Non è la prima volta che ve ne parlo, lo so.
Ma quando è amore - amore vero - si trova sempre un buon pretesto per parlarne.
Stavolta il pretesto è quello di mostrarvi un breve itinerario per scoprire la costa adriatica salentina.
Un itinerario - rigorosamente all'insegna del mare e del relax - perfetto anche solo per un weekend.
Le mete che toccheremo sono tre: Otranto, Santa Cesarea Terme e infine Castro.
Un minitour a cui poter dedicare due, tre, quattro giorni o anche una settimana. A seconda della personale necessità di vacanza e relax.
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Otranto
Otranto è meravigliosa.
Tantissime spiagge e calette nascoste (in un vecchio post vi ho parlato di Baia dei Turchi e Baia dell'Orte) in cui rilassarsi dal mattino fino al calar del sole.
E non solo.
Splendidi paesaggi accompagnano il tragitto che conduce alle spiagge più belle. Immense distese di alberi e campi dorati con le classiche balle di fieno.
A Otranto la giornata termina tra le alte mura del centro storico.
Luci soffuse, atmosfera suggestiva, musicisti, mostre temporanee e il profumino invitante delle specialità locali - soprattutto rustici e calzoni.
Le coppie possono concedersi una cenetta romantica nei ristorantini tradizionali situati tra i carruggi, mentre i gruppi di amici possono fermarsi in un pub per degustare il buon vino leccese.
Otranto è perfetta per tutti: coppie, amici, famiglie.
Sembra di fare un tuffo nel passato quando ci si aggira tra le viuzze della fortezza storica, quando si avvistano i tamburelli della pizzica e le creazioni in pietra leccese.
Nonostante Otranto sia molto turistica, conserva ancora uno spirito autentico e genuino.
Santa Cesarea Terme
Procedendo lungo la costa adriatica verso sud si arriva a Santa Cesarea Terme. Un posto che per me significa purezza. L'acqua è limpida, trasparente che più trasparente non si può - merito anche della costa rocciosa.
Un posto perfetto per sperimentare tuffi adrenalici o semplicemente per rigenerare lo spirito.
C'è un lido in cui ho lasciato il cuore: Bagno Marino Archi. Strutturato a più livelli, permette di godere di una vista panoramica dall'alto stando comodamente sdraiati sotto l'ombrellone.
Castro
Procedendo ancora più a sud si incontra Castro.
La costa di Castro, da poco insignita per l'ennesima volta della Bandiera Blu, è celebre per le sue acque incontaminate.
Oltre al mare, quel che amo di questo posto è l'aria che si respira. Un posto genuino, non ancora vittima di una potente urbanizzazione.
E poi ci sono le grotte. Quelle che non smetterei mai di visitare.
La Grotta della Poesia, grazie allo spettacolo che offre, si è rivelata una delle piscine naturali più belle al mondo.
Il sito turistico a pagamento più visitato di tutto il Salento è invece la Grotta della Zinzulusa, un luogo estremamente suggestivo e a tratti mistico. Qui si trovano tracce dell'ispirazione dei disegni preistorici che l'uomo ha realizzato altrove, in altre zone del Salento. E non solo. Anche dal punto di vista faunistico questa grotta offre tanto: sott'acqua vi sono alcune specie endemiche, tipiche di questa grotta (spugne, gamberetti sono solo alcuni esempi).
La Grotta della Zinzulusa è pura magia.
E non è finita qui. Chissà che altro pretesto m'inventerò per parlarvi ancora del Salento! :)