Matera in 24 ore: cosa fare tra i sassi in un giorno
Vai all'articolo: Matera in 24 ore: cosa fare tra i sassi in un giornoQuando ripenso al fatto che Matera, fino a pochi decenni fa, era considerata la vergogna d'Italia, ecco, provo sempre un sentimento di stupore frammisto a orgoglio.
Penso che Matera sia l'emblema ideale del riscatto plateale, del luogo prima denigrato e poi adulato, apprezzato, amato all'inverosimile.
Perché Matera oggi, col suo paesaggio singolare e inimitabile, è una delle città più incredibili e sognate al mondo.
Sono stata moltissime volte nella Città dei Sassi, eppure non mi sento mai sazia. Matera è una città in continua trasformazione, ancor più in vista del 2019, l’anno in cui la città ricoprirà il prestigioso ruolo di Capitale Europea della Cultura. E così ogni visita mi fa scoprire nuove realtà degne di nota.
Le sensazioni che mi suscita ogni volta Matera sono indescrivibili, le trovate in questo post.
Cosa fare tra i sassi in un giorno?
Dopo l’ultima visita (qualche giorno fa) con RoundAbout Travel, voglio raccontarvi le mie 24 ore a Matera con questo articolo contenente una serie di attività interessanti da svolgere in città, con relativi indirizzi.
Dacia Arte
Matera è una città dove l’arte è in fermento e lo dimostrano le numerose botteghe artigianali che punteggiano il centro storico. Fra tutte vi segnalo il laboratorio di ceramica e pittura di Dacia Capriotti, un luogo che ai miei occhi si è rivelato come un piccolo scrigno di tesori. Dacia mi ha accolto raccontandomi della sua passione per la pittura, ereditata dal nonno, che la porta a mescolare il colore alla tradizione. Bellissimi i cunzapiatt, ovvero dei vecchi piatti rotti e rimessi a nuovo dall’artista con una tale maestria da renderli ancora più preziosi. Quello del cunzapiatt era un antico mestiere ormai scomparso ma che Dacia, con maestria, ha riportato sapientemente alla luce. Oltre ai piatti, ho perso la testa per le mongolfiere esposte sulle grandi parete-lavagna. Perché delle mongolfiere che volano su Matera? Dacia mi ha spiegato che è molto legata a questo simbolo perché sinonimo di libertà. E io condivido totalmente.
Via San Biagio 17, Matera
Pagina Facebook: Laboratorio-ceramica-e-pittura-dacia-capriotti
Schiuma Post Design
Procedendo all’interno del centro storico sono arrivata in questo piccolissimo negozio-vetrina, oserei definirlo così. Piccolo ma splendido, ricco di creazioni artigianali. Un artigianato contemporaneo che propone opere uniche e innovative, di cui moltissime realizzate in legno. Tra queste è impossibile non notare le simpatiche sculture dal nome WOOOD. Si tratta di creazioni prima lavorate col legno da Tomasso Schiuma e poi dipinte minuziosamente a immagine e somiglianza di qualcuno. Una bellissima idea regalo per un compleanno o un’occasione speciale, addirittura per un matrimonio se si sceglie la versione “abbraccio”. Sono impazzita davanti a queste piccole opere d’arte, ancor più quando ho ricevuto la mia: una miniManu con il mio sorriso, i miei capelli, la mia fossetta e i miei abiti. La trovate nella foto in basso. Che dite, mi somiglia? J
Se volete ordinarne uno ma non avete in previsione una visita a Matera, sappiate che i WOOOD possono essere ordinati online da www.woood.it e poi spediti in tutta Italia.
Se invece passate da Matera fate un salto al punto vendita fisico in Piazza S. Francesco, 2.
Travel to Matera
Ho visitato tante volte la zona dei sassi, ma non l’avevo mai fatto a bordo di un segway. Figurarsi a bordo di un segway fighissimo ed esclusivo realizzato a mo’ di vespa. Nonostante le mie titubanze iniziali (avevo già guidato un segway, ma non l’avevo mai fatto in un ambiente così particolare come quello dei sassi) l’esperienza si è rivelata entusiasmante, da rifare al più presto. Prima della partenza una guida illustra il funzionamento del mezzo e assiste in brevi lezioni di guida. Il tour (guidato dal tour leader) inizia non appena si è tutti pronti per partire e prevede un giro nelle zone più caratteristiche della città, selezionate con cura da Travel To Matera.
Vi è la possibilità di scegliere tra due percorsi: il tour tra i sassi di due ore (con panorami mozzafiato) oppure quello del centro storico dalla durata di un’ora. Un modo originale di vivere e scoprire la città, altamente consigliato!
Per prenotazioni: Via Lucana 154 – tel. 380 9033300
www.traveltomatera.it - facebook: traveltomatera
Sapori dei Sassi
La cucina materana è divina, tenetelo bene a mente. La zona di Matera e dintorni offre specialità locali gustose e non reperibili altrove. Il riferimento da tenere a mente per fare scorta di queste delizie è senza dubbio Sapori dei Sassi, nel cuore della città. Si tratta di una bottega eno-gastronomica locale in cui è possibile trovare, provare e poi acquistare tutte le più prelibate specialità lucane della zona. Io non ho resistito e, dopo il segway, mi sono lasciata sedurre dalla salsiccia e dai taralli con finocchietto selvatico (una spezia facilmente reperibile qui), dalle strazzate (dolci tipici materani preparati con la mandorla), dalla genuinità dell’olio locale versato sul pane di Matera, da un calice di primitivo e, dulcis in fundo, dai peperoni cruschi. Se non conoscete i peperoni cruschi, beh, dovete assolutamente provarli! Cosa sono? Dei peperoni rossi essiccati al sole (e non reperibili altrove se non in Basilicata, precisamente a Senise), talmente buoni che a casa, l’indomani, abbiamo immediatamente divorato il pacco che mi è stato gentilmente offerto nella bottega!
Via Bruno Buozzi, 9
Siete curiosi? Potete lasciarvi conquistare da questi prodotti tipici ancor prima di vedere Matera, affidandovi all’e-commerce di Sapori dei Sassi: http://www.saporideisassi.it/
Articolo 21
Quando si tratta di buona cucina, mangiare non è mai abbastanza! E così, dopo il lauto aperitivo, ho fatto tappa da Articolo 21, una gastro-enoteca dove è possibile gustare le pietanze tradizionali – e non – accompagnate da vini locali. Ho optato per un ottimo aglianico accompagnato da un’insalata di riso venere, per mantenermi piuttosto leggera per continuare la visita senza rotolare tra i sassi! Di questo locale ho apprezzato molto il concept che ha dato vita al nome “Articolo 21”. Rifacendosi proprio all’articolo della costituzione, i proprietari hanno basato l’ambientazione della gastro-enoteca sul concetto di libertà. Va da sé che all’interno vi è un lungo tavolo in legno che rende tutti i commensali vicini di pasto offrendo loro un’occasione di scambio, di confronto, di libera opinione. Uno scambio culturale necessario per una città che si appresta a diventare Capitale Europea della Cultura. Il tutto incorniciato dalla pietra locale e da una miriade di bottiglie di vino. In alternativa, se il tempo lo consente, è possibile accomodarsi nella piazzetta all’esterno.
Via delle Beccherie, 78 - www.articolo21drinkeat.com
C-FARA
Matera è una culla dell’arte, continuo a ripeterlo. E l’ho appurato ancor più quando ho scoperto C-FARA, un collettivo artistico-culturale che si fa promotore di progetti artistici, architettonici e digitali nel materano e ha il proprio “nido” in un normalissimo appartamento a Matera. Normalissimo e poi adibito a dimora per gli artisti che passano dalla città, a rifugio per i creativi. Stefania Dubla mi ha raccontato la storia del collettivo fino a condurmi nel quartiere di Piccianello per mostrarmi il progetto di street art realizzato da MOMART sotto la sua supervisione. Qui vi è un ex mattatoio, oggi mercato ortofrutticolo, che quest’anno è stato protagonista di due esperienze importanti: il festival di teatro e il festival di street art. Quest’ultimo ha portato numerosi artisti italiani (alcuni locali, altri non) a realizzare delle opere a tema food trasformando l’area in una bellissima esposizione d’arte. Ho così scoperto un bellissimo lato di Matera che ignoravo totalmente.
facebook: https://www.facebook.com/cfarastudio
DIAMONDS
Per la cena non potevo che far tappa in un ristorante speciale: Diamonds. Il nome, che potrà sembrare singolare, è dovuto al fatto che il locale sorge in un ex caveau di una gioielleria. E difatti il logo riporta un diamante e l’atmosfera è ricercata e impreziosita da elementi bianchi e bordeaux. Ho apprezzato molto i lampadari realizzati con la pasta. Lo staff è molto gentile e la cucina propone piatti gustosi legati alla tradizione anche se abilmente rivisitati in chiave moderna dallo chef. Tra le tante pietanze, ho gustato dei formaggi provenienti dalle Dolomiti Lucane, la tipica terrina di fave e cicorie (semplice, ma genuina) e un tortino con peperone crusco. Questi sono solo alcuni dei numerosissimi antipasti che mi sono stati serviti al tavolo - e che sì, vi consiglio caldamente. In ogni piatto si assapora la qualità delle materie prima ma anche l’esperienza e la maestria di ben tre generazioni di esperti del settore.
VIA XX SETTEMBRE 21 - http://diamondsmatera.it/
Facebook: https://www.facebook.com/essepidiamonds/?fref=ts
DOMUS HESTIA
Per me Matera va assolutamente vista di sera. La sera la città si arricchisce di pathos e si illumina completamente con le sue lucine. E per questo io consiglio sempre di soggiornare almeno una notte in città. La mia dimora è stata la Domus Hestia, un elegante appartamento (a mio avviso comodissimo anche per 4 persone) ubicato in un grande complesso e situato a pochi minuti dalla stazione, quindi ottimo per chi arriva a Matera con i mezzi (da qui io sono arrivata in stazione a piedi comodamente col trolley). Dotato di parcheggio auto, di un ampio bagno, una camera da letto spaziosa, un grandissimo salone e un piano cottura per poter comodamente fare colazione/cenare in casa qualora non si abbia voglia di andar fuori o di spendere troppo. L’arredamento è curato minuziosamente e vintage, caratterizzato da un’atmosfera che riporta al passato.
Via Einaudi, 61
Si conclude così la mia giornata a Matera. 24 ore di pura bellezza!